Il NIDCAP (newborn individualized developmental care and assessment program) è un approccio di cura globale, sviluppato da Heidelise Als e colleghi nell’ambito della NIDCAP Federation International, che attraverso l’osservazione dettagliata e strutturata del comportamento dei neonati aiuta a capire in quale fase di sviluppo si trovino, di cosa abbiano bisogno e come si possa fornire loro, in collaborazione con i genitori, cure personalizzate e non stressanti. Questo perché i bambini nati prematuramente hanno un cervello ancora immaturo per potere affrontare tutte le stimolazioni della vita fuori dall’utero e della Terapia Intensiva Neonatale (TIN).
Il 20 Marzo 2023 si celebra la Giornata Mondiale NIDCAP. In Italia sono attualmente 2 i Centri di formazione NIDCAP (l’Italian Modena NIDCAP Training Center, diretto dal prof. Alberto Berardi; il Rimini NIDCAP Training Centre, diretto dalla dott.ssa Gina Ancora, rispettivamente condotti dalle trainer NIDCAP Natascia Bertoncelli e Natascia Simeone). Le basi della NIDCAP si stanno diffondendo in tante TIN italiane e professionisti certificati NIDCAP sono presenti anche a Torino, Siena, Firenze, Genova e Roma. L’approccio NIDCAP, facilitando l’integrazione multidisciplinare, accompagna la famiglia dal pre-ricovero fino al post-dimissione (casa e territorio), per pianificare interventi e strategie assistenziali nelle quali il genitore sia protagonista e artefice.
“La Giornata Mondiale NIDCAP è una grande occasione per diffondere questa modalità assistenziale per i neonati ricoverati nelle nostre TIN e per far comprendere a tutti l’importanza di estendere a quanti più ospedali possibili il metodo NIDCAP”, afferma Luigi Orfeo, presidente della Società Italiana di Neonatologia SIN. “Da anni, insieme a Vivere Onlus Coordinamento Nazionale delle associazioni per la Neonatologia, portiamo avanti campagne di sensibilizzazione tese a garantire ai neonati prematuri le migliori cure possibili che, come scientificamente dimostrato, non possono non coinvolgere i genitori, principali attori per lo sviluppo neurosensoriale dei bambini e per le quali è indispensabile garantire l’apertura h24 delle TIN.”
Gli Standard Assistenziali Europei per la Salute del Neonato raccomandano l’approccio NIDCAP all’interno dello standard Cure per lo Sviluppo Centrate sul Bambino e sulla Famiglia, che si basa su 3 principi fondamentali: le cure sensibili, modulate sul comportamento del neonato e sui segnali che egli invia, che hanno un effetto benefico sullo sviluppo cerebrale; il coinvolgimento dei genitori, di supporto al loro benessere e allo sviluppo dei bambini; gli adattamenti dell’ambiente delle TIN e del sistema ospedaliero, necessari per applicare tali cure. Gli standard guidano i professionisti nell’integrazione della famiglia in tutte le fasi della cura, dal bonding precoce, alla condivisione del processo decisionale, fino al coinvolgimento dei genitori come principali caregiver, sostenendo l’apertura dei reparti h24.
“La Task Force SIN per la promozione degli Standard Assistenziali Europei per la Salute del Neonato sostiene con forza la voce di tutti i bambini, di tutte le bambine e dei loro genitori, promuovendo la Giornata Mondiale NIDCAP e incoraggiando tutti i professionisti che lavorano in ambito neonatale a rimanere in ascolto delle famiglie e a rispondere ai loro bisogni attraverso un’adeguata preparazione.”
“Le competenze nelle cure per lo sviluppo centrate sul bambino e sulla famiglia – recita la Dichiarazione dello Standard Assistenziale dal titolo Formazione e Addestramento sulle Cure per lo Sviluppo Centrate sul Bambino e sulla Famiglia – vengono garantite fornendo un percorso di formazione ufficiale, con retraining periodico, per le leadership di ospedali e di unità operative, per i professionisti sanitari e per il personale che lavora o visita l’unità operativa di Neonatologia.”