
Il tumore al colon-retto è il secondo più frequente dopo quello alla mammella e rappresenta la seconda causa di morte oncologica in Italia. Nel 2019 sono stati 49mila i casi registrati di questa neoplasia. In questo contesto, prevenzione e diagnosi precoce assumono un ruolo fondamentale per la cura: il 60% dei decessi potrebbe infatti essere evitato se tutte le persone di età superiore ai 50 anni si sottoponessero regolarmente a controlli.
Partita da qualche giorno, durerà 6 mesi la campagna social di sensibilizzazione per la prevenzione del tumore colorettale. L’iniziativa è rivolta alla popolazione e finalizzata alla prevenzione, alla conoscenza della patologia (i sintomi, lo screening), dei fattori di rischio, delle opzioni terapeutiche e dell’importanza della diagnosi precoce. Ma non solo, anche una landing page, dove trovare tutte le informazioni necessarie sulla neoplasia, con la testimonianza di pazienti e i suggerimenti dei clinici sul tumore colorettale, sull’importanza della prevenzione e delle opzioni terapeutiche, come la chirurgia mininvasiva.
“La prevenzione primaria riduce oggi il rischio di ammalarsi. Oggi, infatti, tende a diminuire la mortalità grazie ai programmi di prevenzione e al miglioramento delle terapie”, spiega il prof. Stefano Olmi, Responsabile delle Unità Operative di Chirurgia Generale e Oncologica, del Centro di Chirurgia Laparoscopica avanzata e del Centro di Chirurgia dell’obesità del Policlinico San Marco di Zingonia (BG). “Campagne di sensibilizzazione come questa sono molto importanti per informare la popolazione e far capire la necessità di effettuare lo screening. Oggi, inoltre, grazie alle molteplici opzioni terapeutiche (chemioterapia, radioterapia, chirurgia) e ai percorsi multidisciplinari, i pazienti hanno una maggiore e migliore possibilità di cura. Con la chirurgia mininvasiva colorettale, ad esempio, il paziente può oggi diminuire da 8 a 4 giorni la degenza, senza incremento delle complicane post-operatorie, con un duplice beneficio anche per il Sistema Sanitario, grazie alla diminuzione significativa dei costi diretti.”
L’iniziativa, supportata da Medtronic, sarà attiva sui social per 6 mesi. Protagonisti dei post saranno i pazienti con le loro storie e i clinici con i consigli e le informazioni più importanti sui sintomi, gli stili di vita da seguire, gli screening, la prevenzione e le opzioni terapeutiche. Una sezione della landing page sarà dedicata alla chirurgia mininvasiva per le patologie colorettali con tutte le informazioni necessarie ai pazienti che si sottoporranno o desiderano approfondire questa opzione terapeutica. Il lancio di questa campagna è infatti volto a favorire lo sviluppo della chirurgia mininvasiva con elevato standard tecnologico, oggi ancora sotto utilizzata in Italia con il 27% di adozione rispetto al 30% del contesto europeo.