AISLA: “51mila euro per la ricerca in occasione della Giornata Mondiale dell’Abbraccio

In occasione della Giornata Mondiale dell’Abbraccio, che ricorre il 21 gennaio 2024,  l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica AISLA ricorda il valore di un gesto di solidarietà e vicinanza che, nella lotta contro la SLA, unisce Terzo Settore e Aziende. Oltre 37mila i cioccolatini venduti nel corso della campagna natalizia Il Buon Gusto della Ricerca, promossa da Galbusera, che ha poi ulteriormente “abbracciato” la causa, con una donazione complessiva di circa 51mila euro. “L’abbraccio, uno dei gesti più semplici ed istintivi dell’uomo, è forse anche uno dei più potenti”, dichiara Fulvia Massimelli, presidente nazionale AISLA. “Con esso, riusciamo ad esprimere solidarietà, vicinanza, conforto e speranza, comunicando il nostro supporto e la nostra presenza. Celebriamo questa generosa donazione oggi, con la speranza che questa Giornata possa rappresentare un momento di riflessione e consapevolezza per tutti.”

“Le organizzazioni non profit hanno un ruolo fondamentale nella promozione della cultura del dono, un gesto spontaneo di generosità e solidarietà che può rappresentare un segno forte per costruire una società più giusta ed equa”, afferma Cinzia Di Stasio, segretario generale dell’Istituto Italiano Donazione. “Valorizzare e coltivare la solidarietà attraverso il dono, infatti, può aiutare a superare crisi economiche e di valori. L’obiettivo deve essere quello di costruire una cultura condivisa del dono, capace di promuovere l’impegno sociale e il coinvolgimento dei cittadini nella costruzione del bene comune.”

La scelta nel periodo delle Festività dei cioccolatini Caffarel per la ricerca, Galbusera ha raggiunto la cifra di 37.162 euro; 51.060 euro la somma complessivamente devoluta: “È con gratitudine che ci uniamo alla lotta contro la sclerosi laterale amiotrofica”, aggiunge il direttore retail, Diego Ponasso. “Galbusera, come azienda, sente la responsabilità di contribuire alla costruzione della società in cui desideriamo vivere e ci impegniamo a farlo attraverso il sostegno alle organizzazioni non profit e il loro meraviglioso lavoro. Non si tratta solo di donare somme di denaro, ma di abbracciare un dovere e una responsabilità sociale a cui tutti siamo richiamati.”

La Giornata Mondiale dell’Abbraccio ci ricorda l’importanza di essere comunità e di unirci per affrontare insieme le sfide che la vita ci presenta”, dichiara Davida Rafanelli, presidente di SLAfood, socio AISLA e persona con Sla. “La mia esperienza personale mi ha insegnato che la solidarietà e il sostegno degli altri possono fare la differenza. Dobbiamo andare ‘oltre’ e diffondere questa consapevolezza.”