
Nasce l’alleanza tra Forza Operativa Nazionale Interdisciplinare Contro il Cancro Polmonare F.O.N.I.CA.P. e Lega Italiana per la Lotta ai Tumori LILT contro il tumore del polmone. Nei giorni scorsi è stato presentato il progetto che segna l’inizio di un percorso che mira all’istituzionalizzazione delle Lung Unit, con l’intento di “abbattere le liste d’attesa e i ‘viaggi della speranza’ per i pazienti con neoplasie toraco-polmonari”. La conferenza stampa, organizzata da F.O.N.I.CA.P. e LILT, è stata presieduta dal capo di Gabinetto del Ministro della Salute, dott. Marco Mattei, che ha portato i saluti del ministro Schillaci; relatori il dott. Antonio Santo, presidente F.O.N.I.CA.P., e il prof. Francesco Schittulli, presidente LILT; collegata da remoto, la prof.ssa Rossana Berardi, presidente del network GIOT.
Fondazione F.O.N.I.CA.P. offre gratuitamente, attraverso la propria piattaforma, un riferimento ai pazienti onco-pneumologici per accedere ai Gruppi Interdisciplinari Oncologia Toracica GIOT. Collegandosi al sito, pazienti e familiari possono ricevere una rapida consulenza online, allegando anche esami ematochimici e/o strumentali, potendo così essere indirizzati verso il GIOT più vicino al proprio domicilio, contribuendo a ridurre il fenomeno dei cosiddetti “viaggi della speranza”, soprattutto dal Centro-Sud. Secondo le stime AIRTUM, nel 2023 sono state circa 44mila le nuove diagnosi di tumore al polmone, 30mila tra i pazienti di sesso maschile e 14mila di sesso femminile. Si tratta della seconda neoplasia più frequente negli uomini (15%) e la terza nelle donne (16%), che solo nel 2022 ha registrato 35.700 decessi. Ad oggi sono circa 118mila le persone che in Italia vivono con una diagnosi di tumore ai polmoni, poco più di 77mila uomini e 40mila donne.
La LILT è l’unico Ente Pubblico su base associativa vigilato dal Ministero della Salute, articolato in 106 Associazioni Provinciali che da oltre 100 anni opera senza fini di lucro “per diffondere la ‘cultura della prevenzione’ come metodo di vita”. Oltre alle numerose campagne informative nazionali, la LILT dispone di oltre 300 Ambulatori dislocati in tutte le Regioni, offrendo riabilitazione psicofisica, sociale e occupazionale del paziente.
Grazie alla collaborazione, gli Specialisti F.O.N.I.CA.P saranno periodicamente presenti negli Ambulatori LILT per intercettare più facilmente i pazienti. “Nel corso della conferenza stampa, F.O.N.I.CA.P. e LILT hanno anche lanciato una campagna di sensibilizzazione per ottenere il riconoscimento e la formalizzazione a livello legislativo delle Lung Unit che si trovano presso le Aziende ospedaliere pubbliche e convenzionate, seguendo un iter organizzativo analogo a quello che ha portato all’istituzione delle Breast Unit”, spiega Santo. “Considerando i risultati eclatanti in termini di diagnosi precoci, guarigioni e lungo-sopravvivenze che la nascita delle Breast Unit ha dato nel campo del tumore mammario, parimenti la istituzionalizzazione delle Lung Unit – caratterizzate da specifici requisiti – con l’utilizzo della piattaforma F.O.N.I.CA.P. potrebbe comportare notevoli progressi anche nel campo delle neoplasie polmonari”, afferma. “Sono ipotizzabili vantaggi sia in termini di abbattimento delle liste d’attesa per la presa in carico iniziale – prima visita al massimo entro 10 gg lavorativi – che per l’ottimizzazione delle cure di ultima generazione, con target therapy e immunoterapia in ogni parte d’Italia.”
“Anche l’Europa raccomanda lo screening oncologico a livello polmonare”, dichiara Schittulli. “Il che è indice di particolare attenzione verso una patologia in costante aumento nonostante le vigenti norme legislative che scoraggiano il consumo del tabacco. Da qui la necessità di un’alleanza sempre più stretta tra istituzioni e società scientifiche, coinvolgenti il mondo scolastico, che incida sotto l’aspetto sanitario e sociale attraverso un attivo e diretto coinvolgimento delle famiglie, della stessa scuola e del mondo del lavoro.”
“Al momento sul territorio nazionale fanno parte del network F.O.N.I.CA.P. oltre 50 GIOT, rappresentativi di tutte le Regioni italiane e visionabili sulla piattaforma fonicap.it”, spiega Berardi, in collegamento dagli Stati Uniti. “La piattaforma, che consente anche consulti online tra Specialisti, può rafforzare una rete interdisciplinare nell’ambito della cura dei pazienti affetti da neoplasie toraco-polmonari. L’incoraggiante messaggio da rivolgere soprattutto ai pazienti è che al giorno d’oggi, grazie all’avvento nella pratica clinica delle terapie a bersaglio molecolare e dell’immunoterapia, che si aggiungono alle terapie più tradizionali, è nettamente migliorata la sopravvivenza con buona qualità di vita anche in alcuni sottogruppi di pazienti con tumore polmonare avanzato/metastatico che avrebbero avuto una prognosi inesorabilmente infausta fino a qualche anno fa.”