La Società Italiana Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva SIAARTI manifesta alcune perplessità tecniche riguardo alla proposta di Legge recante Disposizioni per la Riorganizzazione del Sistema Nazionale di Emergenza-Urgenza Sanitaria (Atto Camera 1455) annunciata nei giorni scorsi in occasione di un evento alla Camera dei Deputati. “Sebbene siano state coinvolte le organizzazioni di settore anche sindacali, dispiace – si legge in una nota – che alcune Società scientifiche competenti, di riferimento del settore e accreditate dal Ministero nella emanazione di buone pratiche cliniche e linee guida, non siano state coinvolte. A titolo esemplificativo – prosegue il comunicato – SIAARTI ha di recente presentato le Linee Guida per la gestione in elisoccorso del paziente critico pubblicate sul sito istituzionale del CNEC, dimostrando il proprio impegno nel garantire standard adeguati di cura in tale ambito.”
“La mancata consultazione di una delle Società scientifiche più rappresentative e autorevoli sotto il profilo scientifico e tecnico […] presta il fianco ad alcune criticità nelle proposte legislative, che potrebbero segnarne la mancata rispondenza alla buona pratica clinica”, continua la nota. “Infatti, per limitarsi a citare solo un aspetto, in almeno 4 articoli della citata proposta di Legge restano non chiaramente definite, generando confusione, le funzioni e le attività di Medici specialisti e Infermieri, che devono collaborare in squadra ma nel rispetto delle funzioni derivanti da un diverso percorso formativo, che porta inevitabilmente a un diverso livello di competenze. Ad esempio, nell’ambito del coordinamento delle Centrali operative, laddove si decide quale equipaggio adeguato vada inviato, o come e dove debba essere trattato e indirizzato il paziente critico, Medici specialisti di area critica e Infermieri verrebbero accomunati in una sorta di equivalenza che non tutela la sicurezza del paziente”, afferma SIAARTI. “Ciò premesso, saremmo quindi ben lieti di poter approfondire il dibattito su questo tema come già avviato in occasione della nostra audizione del 17 ottobre (2023, ndr) proprio in Commissione Affari Sociali della Camera nell’ambito dell’Indagine Conoscitiva sulla Situazione della Medicina dell’Emergenza-Urgenza e dei Pronto Soccorso in Italia, in cui abbiamo presentato quelle che, a nostro avviso, sono le 5 azioni di sistema da compiere per affrontare le criticità del sistema di Emergenza-Urgenza. Apprezziamo e accogliamo quindi con favore l’invito del Vicepresidente della XII Commissione Affari Sociali, Luciano Ciocchetti, al confronto sulla proposta di legge. La collaborazione con le Istituzioni – conclude la nota SIAARTI – è fondamentale per garantire la massima efficacia nel soddisfare le esigenze di salute dei pazienti in situazioni critiche, e ciò rappresenta un imperativo per l’intera comunità degli operatori sanitari.”