Autismo e disturbi gravi del comportamento. “All’IRCCS Maugeri Veruno, il primo Centro in Italia, con il supporto della Regione Piemonte”

Negli ultimi anni è cresciuto in modo significativo il numero delle emergenze psichiatriche in persone già affette da disturbi dello spettro autistico. Una combinazione che rende estremamente complessa la gestione della situazione in famiglia o in qualsiasi altro contesto abituale: “Per far fronte a questa necessità, è stato realizzato con il supporto della Regione Piemonte (DGR 88-8997) il progetto Centro per l’Autismo Maugeri, realizzato all’interno dell’IRCCS Maugeri Veruno, Istituto di eccellenza sanitaria e di ricerca della provincia di Novara dal 1972”, si legge in un comunicato. La Giornata Mondiale dell’Autismo, che ricorre il 02 aprile 2025, sarà l’occasione per fare luce sulle problematiche del disturbo e per presentare la nuova Struttura: “Si tratta della prima in Italia pensata per accogliere persone che, oltre a dover fare i conti con forme di autismo severe, manifestano anche gravi disturbi del comportamento”, prosegue la nota. A oggi, il percorso sanitario di riferimento per i casi più gravi prevede il ricovero nei Dipartimenti di Emergenza e nei Servizi Psichiatrici; successivamente, i pazienti devono essere seguiti in Strutture adeguatamente attrezzate, prima del ritorno a casa propria.

Presso IRCCS Maugeri Veruno, nell’ambito di un Progetto Funzione di Regione Piemonte, è stato creato ex novo un reparto di 12 posti letto dedicato al ricovero di 6 persone di età adulta e 6 in età evolutiva, tra i 14 e i 17 anni, con disturbi del neurosviluppo e comorbilità psichiatriche e urgenze comportamentali: “La Regione è molto sensibile al tema dell’autismo e la valorizzazione del Centro di Veruno gestito dall’IRCCS Maugeri va proprio in questa direzione”, affermano il presidente della Regione, Alberto Cirio, e l’assessore alla Sanità, Federico Riboldi. “La Struttura di Veruno con l’ampliamento dei posti letto per minori e per adulti soddisfa ora un’esigenza che non è solo dell’Asl di Novara ma di tutto il territorio. La collaborazione con il nuovo Centro, il primo in Italia dedicato al trattamento di pazienti autistici con disturbi del neurosviluppo, comorbilità psichiatriche e urgenze comportamentali, per la Regione Piemonte è motivo di orgoglio.”

Il progetto è rivolto a persone con Asd (autism spectrum disorder) per le quali si rende necessario un ricovero che consenta di gestire più efficacemente le difficoltà comportamentali e psichiatriche. L’obiettivo è favorire e ottimizzare il rientro nella residenza abituale e il recupero dei legami affettivi: a tale riguardo, la Struttura si occupa di definire un percorso per il periodo successivo alla fase di emergenza e di ricovero, con la formazione dell’équipe o della famiglia che accoglieranno la persona una volta dimessa.

“La capacità di rispondere ai bisogni delle persone più fragili è oggi uno dei banchi di prova del nostro Sistema Sanitario”, dichiara Luca Damiani, presidente esecutivo di Maugeri. “Questo Centro nasce all’interno di un percorso che sottolinea l’integrazione tra pubblico e privato convenzionato, la continuità della presa in carico e la costruzione di modelli assistenziali innovativi. Maugeri si conferma come piattaforma sanitaria al servizio delle istituzioni, in grado di affiancare le Regioni nella definizione di risposte sostenibili e orientate al futuro, in cui la prossimità e la personalizzazione dei percorsi diventano elementi essenziali.”