Bambina di 14 mesi in coma con tracce di marijuana. I pericoli per il sistema nervoso

Una bimba di 14 mesi è stata portata dai genitori in coma al Policlinico San Matteo di Pavia. I medici le hanno riscontrato tracce di marijuana nelle urine ma ora, per fortuna, la bambina sta meglio. A questo punto però bisognerà cercare di capire se si tratti di un’esposizione accidentale, di un’ingestione per errore o se il fenomeno sia stato ripetuto nel tempo. Per questo, il semplice esame delle urine, che come noto dà risultati riferiti al massimo a un paio di giorni precedenti, non è sufficiente e si rende necessario l’esame del capello, che in caso di positività deporrebbe per un’esposizione cronica. E proprio in questo ultimo caso sostanze come la marijuana possono determinare effetti neurologici che vanno dalla perdita di memoria alla scarsa concentrazione. Nei bambini più piccoli, questi effetti possono essere amplificati e diventare irreversibili. Per accertare le responsabilità dell’accaduto è ovviamente stata avviata un’inchiesta.