Carenza di MMG a Bergamo. Progetto Ambulatori Diffusi per consentire ai cittadini senza medico di richiedere visite e prestazioni

Si arricchisce di nuove funzionalità Ambulatori Diffusi, il progetto sperimentato positivamente dall’Ats di Bergamo per far fronte alla cronica carenza di medici di medicina generale. Già dallo scorso mese di agosto i circa 17mila cittadini rimasti senza medico di medicina generale possono prenotare un appuntamento o richiedere una prescrizione presso i medici di medicina generale o un pediatra disponibile sul territorio o rivolgendosi alla rete delle farmacie aderenti; da oggi è possibile farlo anche tramite alcune Case di Comunità e una APP dedicata. Le novità del progetto sono state presentate dal direttore generale dell’Ats di Bergamo, Massimo Giupponi, e dall’assessore al Welfare, Guido Bertolaso. “Lasciamo ad altri le polemiche. A noi addetti ai lavori interessa provare a risolvere i problemi; per questo ci rimbocchiamo le maniche e ci inventiamo qualcosa. Certo – dichiara Bertolaso – non risolveremo il problema della carenza dei medici di base, ma […] grazie al contributo di tutti e dei 128 medici che si sono dichiarati disponibili, proviamo a dare delle risposte ai nostri cittadini. Questo progetto si svilupperà per gemmazione in tutte le altre realtà lombarde, partendo da Pavia. L’app diventerà sicuramente un patrimonio della Regione; noi non imporremo nulla ai colleghi della medicina di base e chi vorrà partecipare sarà il benvenuto. Sono grato anche della disponibilità delle farmacie, come già hanno fatto per le vaccinazioni.” Le linee guida del progetto prevedono l’adesione volontaria del MMG sulla base delle proprie disponibilità orarie; la possibilità di visitare nel proprio studio; la remunerazione a prestazione e non a orario.