Chirurgia radicale per i melanomi ano-rettali

I melanomi maligni anorettali sono rari tumori caratterizzati da una prognosi sfavorevole e per questo necessitano di un’attenta valutazione per la scelta del tipo di trattamento. I sintomi tipici, come sanguinamenti, dolori e masse perianali, sono caratteristici delle emorroidi e ciò, in aggiunta all’elevato tasso di tumori amelanotici, è spesso causa di ritardi nella diagnosi di queste lesioni per le quali, peraltro, non esistono linee guida terapeutiche. Una revisione della letteratura in materia ha individuato 40 studi, per un totale di 1.970 casi; i fattori prognostici individuati comprendono età, tempistica per una diagnosi corretta, estensione del tumore, stadio del tumore e invasione perineurale. Certamente la chirurgia rappresenta l’unica forma di trattamento efficace. L’escissione locale è sufficiente quando viene ottenuta la libertà dei margini della resezione. I tumori limitati localmente, dunque, dovrebbero essere resecati, se possibile mediante escissione locale, mentre quelli più grandi o con infiltrazione dello sfintere, spesso richiedono interventi demolitivi più importanti come la resezione addomino-perineale, che ha principalmente lo scopo di curare.