Tè e caffè negli adulti diabetici ridurrebbero il rischio di morte premature. È quanto sostiene uno studio pubblicato sul British Medical Journal, che ha analizzato le abitudini alimentari di 15.486 adulti con diagnosi di diabete di tipo 2. “Alcune bevande sono assolutamente più benefiche di altre, a seconda del tipo di bevanda che si sta confrontando”, dichiara il prof. Qi Sun, dei Dipartimenti di Nutrizione e Epidemiologia presso la Harvard T.H. Chan School of Public Health di Boston, autore della ricerca. “Sulla base del nostro studio, classificherei il caffè nero, il tè non zuccherato e l’acqua semplice più in alto rispetto al latte magro, al succo di frutta o alle bevande dolcificate artificialmente”, afferma. “Le bevande zuccherate come le cole, i succhi di frutta ad alto contenuto di zucchero e il latte intero ad alto contenuto di grassi saturi sono noti fattori di rischio per lo sviluppo del diabete di tipo 2 e di malattie cardiovascolari premature.” In particolare, secondo lo studio, se si soffre di diabete di tipo 2 bere più caffè, tè o acqua semplice ridurrebbe del 25% circa il rischio di morte prematura per qualsiasi causa. Tuttavia, consumare bevande zuccherate comporterebbe un aumentato rischio di malattie cardiache (+25%) e di morte per attacco cardiaco o altro evento cardiovascolare (+29%).
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