
La Comunità Europea ha firmato il contratto con l’azienda farmaceutica Glaxo Smith Kline (Gsk) per la fornitura di Sotrovimab (Vir-7831), una terapia anticorpale monoclonale sperimentale, sviluppata in collaborazione con Vir Biotecnology. Il farmaco Sotrovimab può essere utilizzato per i pazienti affetti da coronavirus con sintomi lievi che non richiedono ossigeno supplementare, ma che sono ad alto rischio di aggravamento. Gli anticorpi monoclonali sono proteine concepite in laboratorio che imitano la capacità del sistema immunitario di combattere il coronavirus. Si attaccano alla proteina spike bloccando l’interazione del virus con le cellule umane.
“Ci siamo impegnati nella nostra strategia terapeutica per il Covid-19 ad avere almeno 3 nuove terapie autorizzate entro ottobre”, spiega la commissaria europea alla Salute, Stella Kyriakides. “Stiamo ora consegnando un secondo contratto quadro che offre ai pazienti trattamenti con anticorpi monoclonali. Accanto ai vaccini, le terapie sicure ed efficaci svolgeranno un ruolo fondamentale nel ritorno dell’Europa a una nuova normalità.”
Gli studi in corso suggeriscono che il trattamento precoce possa ridurre il numero di pazienti che progrediscono verso forme più gravi e richiedono il ricovero o il ricovero in unità di terapia intensiva.