“Pur consapevoli dei rischi, preferiamo rimanere a casa e non essere ricoverati.” L’altro ieri, attorno alle 13, una coppia dei 70enni non vaccinata risultata positiva al Covid-19 è “scappata” dal pronto soccorso dell’ospedale di Bentivoglio, nel Bolognese, dove si era recata autonomamente per accertamenti dopo alcuni giorni di febbre e tosse. Infatti i coniugi, avendo eseguito un tampone antigenico, al quale erano risultati negativi, si erano recati in ospedale pensando di avere una bronchite. Ma al Pronto Soccorso i sospetti per Covid iniziano proprio dopo l’esecuzione di una lastra al torace: il radiologo allerta i medici che avevano visitato i due, ma di loro si erano già perse le tracce.
Poco dopo, è stato lo stesso medico del pronto soccorso, Cristina Amadini, a riuscire a contattare i due 70enni telefonicamente e a scoprire che erano già ritornati a casa, e che lì volevano restare a curarsi, mentre i sanitari avevano valutato qualche giorno di osservazione in ospedale. Attualmente, i 2 coniugi sono in carico al servizio territoriale e alle Usca per l’assistenza domiciliare.