A Bologna il virus colpisce “giovani dai 6 ai 19 anni”

Il virus ora colpisce in prevalenza i giovani, specialmente a Bologna. “In questo momento, la classe di età più colpita è quella dei bambini e dei ragazzi, dai 6 ai 19 anni”, riporta Paolo Bordon, direttore generale dell’Ausl di Bologna, all’AGI. “Adesso abbiamo un tasso di incidenza che supera i 500 casi su 100mila abitanti per i giovani in questa fascia di età. È un dato molto preoccupante. Il virus tra i ragazzi gira moltissimo, per questo abbiamo chiesto misure di contenimento”, come appunto la chiusura delle scuole. Il picco è previsto a Bologna “nella seconda parte della prossima settimana”; si teme per la tenuta degli ospedali: proprio l’impennata dei contagi e l’aumento dei ricoveri aveva portato, già a inizio settimana, il Sindaco di Bologna, Virginio Merola, insieme alle autorità sanitarie, a chiedere alla Regione di disporre la zona rossa per tutta l’Area Metropolitana. “Nel Bolognese, negli ultimi 10-12 giorni i nuovi positivi hanno raggiunto picchi mai registrati nella prima o seconda ondata”, spiega Bordon. “Stiamo viaggiando tra i 700 e 800 contagiati al giorno con un Rt tra l’1,30 e l’1.35.”