
“Dovremo stare in casa per molte settimane, anche il 1° maggio, perché non credo che passerà questa situazione per quella data”, dichiara il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ai microfoni di Rai Radio 1. “Il coronavirus, cambierà il nostro approccio ai contatti umani e interpersonali, dovremo mantenere le distanze. Dobbiamo andare avanti con il massimo rigore”, ribadisce lo stesso Borrelli, questa volta ai microfoni di Radio Capital. “Dobbiamo usare misure forti e precauzionali”, aggiunge, anche perché non è esclusa la possibilità che vi possa essere un ritorno del virus, come dimostrano le nuove misure in Cina.