Il Covid-19 si sta lentamente “risvegliando”? Rt in aumento a 1,14 e casi settimanali a quota 6.188

6.188 casi nel periodo 03-09 agosto, con un aumento del +22,3% rispetto alla settimana precedente, quando ne erano stati accertati 5.369 (erano stati 4.002 in quella ancora antecedente). Anche l’indice Rt si attesta al di sopra della soglia epidemica: passa infatti dall’1,07 della settimana precedente all’1,14 attuale, prospettando dunque un’accelerazione nei contagi. “È atteso un incremento nella proporzione di sequenziamenti attribuibili alla variante sotto monitoraggio internazionale EG.5 (discendente di XBB.1.9.2 con mutazione addizionale S:F456L), ed in particolare al sotto-lignaggio EG.5.1”, riporta l’Iss. “Nell’ultima settimana di campionamento consolidata (17/07/2023 – 23/07/2023) è risultata pari all’8,7%, valore inferiore alla proporzione registrata su scala globale (17,5%). Alla luce dei dati ad oggi disponibili non è possibile stabilire se EG.5 abbia un ruolo nell’incremento di casi osservato in alcuni Paesi (secondo la UK Health Security Agency, EG.5.1 avrebbe il più alto tasso di crescita nel Regno Unito, ndr). Non sono state inoltre evidenziate differenze nelle manifestazioni cliniche associate a EG.5 rispetto ad altri sotto-lignaggi al momento circolanti.”

“[EG.5.1] è una variante leggermente diversa rispetto alle ultime che stavano circolando recentemente, ovvero la XBB.1.16 e altre”, dichiara Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali Simit, ordinario di Malattie Infettive dell’Università Tor Vergata di Roma. “Presenta mutazioni che la rendono abbastanza diversa antigenicamente rispetto alle precedenti varianti.”