Possibilità di crioconservazione gratuita per i soldati russi al fronte in Ucraina. Obiettivo, poter ottenere dei figli in caso di morte o menomazioni gravi mediante la fecondazione assistita di secondo livello, ICSI. Ad annunciare l’iniziativa russa, come riporta La Repubblica, Igor Trunov, presidente dell’Unione Russa degli Avvocati, all’agenzia stampa Tass. In pratica il Ministero russo della Salute ha accolto la richiesta del penalista e dunque “concesso la possibilità di un sostegno finanziario dal bilancio federale per la conservazione e lo stoccaggio gratuito di cellule germinali (spermatozoi) per i cittadini mobilitati per partecipare all’operazione militare speciale per il 2022-2024”. Sarebbero oltre 300mila i riservisti richiamati nei mesi scorsi.
