
Con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente e di raggiungere una piena integrazione con il territorio, il sito produttivo di Lilly Italia a Sesto Fiorentino (FI) ha recentemente completato la consegna di un nuovo sistema di trigenerazione da 4,3 MW, rende noto l’Azienda in un comunicato. Fin dagli inizi, nel 1960, il sito produttivo di Eli Lilly Italia situato a Sesto Fiorentino ha supportato la rete produttiva globale nella fornitura di farmaci a milioni di pazienti. La tecnologia impiegata aggiunge un ulteriore livello di diversità energetica nel sito produttivo di Sesto, contribuendo a ridurne l’impronta di carbonio. Avviata nell’aprile 2020 – in piena pandemia – la costruzione della nuova unità ha comportato un investimento di oltre 9milioni di euro, prosegue la nota. L’impianto, che ha aumentato l’efficienza energetica di circa il 15% rispetto al passato, sta avendo un impatto positivo sull’efficienza energetica dello storico stabilimento produttivo: “Sono molto orgogliosa del nuovo impianto di trigenerazione nel sito di Sesto Fiorentino”, dichiara Huzur Devletsah, presidente e general manager Lilly Italy hub. “Questo importante investimento è una ulteriore dimostrazione del nostro impegno in Italia. Crediamo infatti che questo Paese possa costituire la culla ideale per un’azienda come la nostra, che non ha mai smesso di muoversi nel segno della sostenibilità e dell’efficienza energetica, ma tenendo sempre presente il benessere della collettività e dell’ambiente. Per questo – prosegue – da anni investiamo avendo come direttrici non solo la Ricerca e Sviluppo e il rafforzamento della manifattura, ma anche la capacità di rispondere ai bisogni del paziente e del contesto in cui viviamo e lavoriamo.”
Negli ultimi 10 anni – afferma l’Azienda – il sito è riuscito a migliorare del 60% l’indice di efficienza energetica: “Il sito produttivo di Sesto Fiorentino svolge un ruolo fondamentale all’interno della rete produttiva globale di Eli Lilly nel garantire ai pazienti una fornitura affidabile di farmaci di alta qualità. La produzione di farmaci richiede l’utilizzo di risorse preziose, tra cui l’energia e l’acqua, e noi ci impegniamo a ridurre l’impronta ambientale lungo tutto il ciclo di vita dei nostri prodotti”, dichiara Mo Behbahani, associate vp – direttore del sito di Sesto Fiorentino. “[…] questo obiettivo viene raggiunto integrando apparecchiature ad alta efficienza, sistemi avanzati di gestione dell’energia e le migliori tecnologie. Ciò consente, da un lato, di mantenere le un elevato livello di efficienza energetica e, dall’altro, un uso sostenibile delle risorse ambientali.”
In merito alla realizzazione del nuovo impianto – prosegue il comunicato – si è espresso anche il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, sottolineando la necessità di proseguire con attività volte alla progressiva decarbonizzazione e riduzione delle emissioni di CO2 per allineare l’Italia agli obiettivi europei di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. Nel proprio messaggio, il Ministro ha evidenziato il significato dell’iniziativa del trigeneratore quale segno di attenzione e consapevolezza verso l’ambiente, nonché dell’impegno dell’Azienda nella transizione ecologica.