Un prodotto contro l’alopecia può causare disturbi sessuali?

Domanda

Salve, ho 38 anni e mi appresto ad usare un prodotto per contrastare l’alopecia; questo prodotto, ad uso locale, abbasserebbe o bloccherebbe la produzione di diidrotestosterone (dht); ciò può comportare degli effetti collaterali importanti? Essendo un metabolita del testosterone, mi chiedo se possa influire negativamente con la sfera sessuale, ovvero può comportare un calo del desiderio, problemi di erezione e/o simili?

Grazie

Risposta

Il farmaco in questione è la Finasteride a basso dosaggio (1 mg), già largamente utilizzato per combattere anche i disturbi della minzione da ipertrofia prostatica ma alle dose di 5 mg. L’azione della Finasteride è quella di inibire l’enzima 5-alfa-reduttasi, che consente di trasformare il testosterone in diidrostesosterone, principio responsabile dell’ingrossamento della prostata ma anche della caduta dei capelli nell’uomo (alopecia androgenica). In entrambi i casi, e quindi nei meno giovani per la terapia della prostata e nei più giovani ora per la terapia della calvizie, si sono registrati effetti negativi sul desiderio , erezione, eiaculato e non solo.
Non sono ancora disponibili prove certe che avvalorino l’ipotesi causale, ma l’interesse crescente per l’argomento è evidenziato dall’esistenza di diversi studi clinici tutt’ora in corso e dalla nascita di forum online di pazienti che hanno sviluppato i sintomi descritti. È ancora fervente il dibattito su quale sia la causa di questo fenomeno, del perché colpisca solo alcuni soggetti in età così giovane, del perché in alcuni soggetti i sintomi si manifestino già durante l’uso della Finasteride, mentre in altri sopraggiungano solo dopo la sospensione del farmaco e soprattutto se sia una condizione di disagio transitoria o permanente.
In uno studio recentemente pubblicato sulla rivista Andrology, da parte degli urologi triestini, viene riportata un’indagine clinica ed un’analisi retrospettiva su pazienti che hanno assunto Finasteride per il trattamento dell’alopecia androgenetica (1 mg/die), nei quali sono comparsi e persistono effetti avversi legati alla sfera sessuale, psichica e somatica sia durante l’assunzione (nel 90% dei casi) che dopo 3 mesi dalla sospensione del farmaco.