Dal 23 gennaio, nelle farmacie italiane, sarà disponibile la “Guida Informativa all’Utilizzo degli Oppiacei”, a cura di EuroPain Laboratory, un gruppo di professionisti con un’esperienza ultraventennale in algologia, coordinato dalla dott.ssa Rossella Marzi. L’obiettivo è spiegare ai cittadini, attraverso un linguaggio semplice e divulgativo, l’importanza dell’impiego dei farmaci oppiacei per una corretta gestione del dolore, fornendo risposte a dubbi e perplessità che continuano a sussistere circa questa categoria di analgesici. L’iniziativa, resa possibile grazie alla collaborazione con la Regione Piemonte, intende superare l’oppiofobia ancora presente nella popolazione, a vantaggio di una migliore appropriatezza terapeutica nel controllo della sofferenza.
“Quando il dolore, spesso campanello d’allarme che spinge il cittadino a recarsi dal medico di medicina generale, da iniziale sintomo diviene esso stesso malattia, inizia un percorso che si autoalimenta, trasformandosi in un pesante fardello non solo per il paziente ma anche per i suoi familiari”, afferma la dott.ssa Rossella Marzi. “Noi medici abbiamo l’obbligo di informare gli assistiti, proponendo percorsi terapeutici e assistenziali in grado di interrompere questo meccanismo di automantenimento e aggravamento, al fine di migliorare la qualità di vita. Di fronte a un simile quadro clinico, è obbligatoria, prima di tutto, una corretta diagnosi algologica per stabilire i fattori patogenetici responsabili della sofferenza fisica e del suo perpetuarsi; in seguito, è necessario un approccio terapeutico adeguato.”
Secondo le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’uso appropriato dei farmaci oppiacei è indice di una corretta gestione del dolore severo; nel trattamento delle forme algiche croniche, il loro utilizzo deve rappresentare una scelta in un contesto di strategie terapeutiche specialistiche adeguatamente eseguite e condivise. “Per ottenere il massimo risultato in termini di sollievo dalla sofferenza, con minima incidenza di effetti collaterali indotti dai farmaci, è però fondamentale che il paziente sia opportunatamente informato sulla scelta prescrittiva del medico, superando paure e dubbi immotivati”, aggiunge Marzi. “La brochure realizzata da EuroPain Laboratory va proprio in questa direzione: uno strumento informativo di semplice consultazione, che cerca di fare chiarezza su alcune false convinzioni sugli oppioidi – erroneamente ritenuti analgesici che danno dipendenza psicologica o indicati solo per malati oncologici – fornendo, invece, consigli per un corretto utilizzo di medicinali sicuri e di comprovata efficacia terapeutica.”