Il dolore, un disturbo molto comune

Avete presente quel dolore costante di cui al medico non parlate preferendo cure fai da te o aspettando semplicemente che passi da solo? Se vi riconoscete in questi esempi siete in buona compagnia… Sono infatti circa 20 milioni gli italiani che devono fare i conti con il dolore, quattro su dieci, con punte di sei su dieci fra gli over65. Nell’80% dei casi il dolore di intensità da moderata a grave dipende da problemi articolari o alla schiena, come un’artrosi o una lombalgia, ed è quasi sempre per questi motivi che si va dal medico di famiglia. Il problema però è tuttora sottovalutato e trattato spesso in maniera inadeguata, perché la maggioranza dei pazienti si affida al “fai da te”, utilizzando antinfiammatori non steroidei in modo non corretto e confondendoli con gli analgesici in oltre gli 80% dei casi. Il risultato è che nonostante il 75% dei pazienti si curi in qualche modo, appena il 18% controlla il dolore in maniera realmente efficace.

Per sensibilizzare gli italiani sull’importanza di una corretta valutazione del dolore e sull’opportunità di gestirlo adeguatamente per impedire che diventi cronico, SNAMI Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani e la Società Scientifica 4S tornano con il Medico Amico Day, la giornata nazionale di prevenzione sanitaria giunta alla sua quarta edizione. “Una Giornata Niente Male”, interamente dedicata al dolore, si terrà sabato 14 aprile; ogni cittadino, recandosi nei maggiori centri commerciali di 12 città (Aosta, Cuneo, Gorizia, Treviso, Reggio Emilia, Terni, Pesaro, Frosinone, Caserta, Matera, Cagliari, Palermo, dalle 9 alle 19), potrà ricevere gratuitamente un consulto e, oltre a rispondere alle domande di un questionario per la valutazione del dolore, sarà possibile ricevere una lettera da consegnare al proprio medico curante per una rivalutazione e un’adeguata scelta terapeutica.