Festività e Piano di Emergenza Sanitaria in Liguria. “Flu Point e studi mmg aperti con 100 Medici; 115 posti letto in più nei Pronto Soccorso. Assicurati solo gli interventi urgenti”

Regione Liguria e Alisa, insieme alle Asl e alle Aziende ospedaliere, hanno messo a punto il Piano di Sistema per la Gestione dei Pronto Soccorso Durante le Festività Natalizie, con particolare attenzione ai ponti di Natale e Capodanno. Sono stati definiti i calendari e le aperture straordinarie di Flu Point e studi dei Medici di Medicina Generale nei giorni festivi, con un centinaio di Medici di famiglia coinvolti nella pianificazione regionale, e sono stati programmati il potenziamento degli organici, la riconversione con un aumento di offerta dedicata fino a 115 posti letto in più, le unità di crisi da attivare per gestire gli afflussi nei Pronto Soccorso. Per il recupero di ulteriore personale verrà inoltre rimodulata l’attività operatoria, per cui saranno garantiti gli interventi di urgenza ma posticipati gli interventi di elezione a bassa complessità.

“Gli ospedali si sono dotati di un piano che prevede unità di crisi per affrontare la gestione del sovraffollamento, con aumento di posti letto, incremento di personale e rimodulazione dell’attività di elezione”, dichiara l’assessore regionale alla Sanità, Angelo Gratarola. “Ricordiamo che gli studi dei mmg a disposizione dei cittadini durante i giorni festivi sono aperti a tutti, non soltanto agli assistiti diretti dei Medici che aderiscono. E costituiscono un’opportunità per quanti hanno bisogno di assistenza e cure tempestive per patologie lievi, senza avere quindi la necessità di recarsi nei Pronto Soccorso.”

“In questo momento in Liguria stiamo osservando la diffusione di sindromi simil-influenzali, con prevalenza del virus respiratorio sinciziale per il 40% dei casi; del Covid per un altro 40% e per un 20% del virus influenzale vero e proprio H1N1”, afferma Giancarlo Icardi, direttore del Dipartimento di Igiene dell’Università di Genova, direttore Unità Operativa Igiene dell’Ospedale Policlinico San Martino. “A fronte questi dati, se li guardiamo nella loro evoluzione, abbiamo notato una certa stabilità per il SARS-CoV-2 mentre per i virus influenzali nelle ultime 3 settimane abbiamo notato un deciso incremento: ci aspettiamo che tra la fine dell’anno e l’inizio del prossimo si raggiunga il picco. Sia l’H1N1 che sta circolando adesso in Liguria sia l’H3N2 che sta circolando nel resto del Paese sono quelli che ci attendevamo e sono presenti nel vaccino: per questo è importante e utile vaccinarsi, anche in questi giorni non avendo ancora raggiunto la fase di picco.”

FLU POINT, STUDI MMG E AMBULATORI APERTI: IL DETTAGLIO DI TUTTE LE ASL

 

LE MISURE IN AREA METROPOLITANA GENOVESE

  • OSPEDALE SAN MARTINO | È stata istituita una specifica Unità di crisi per affrontare la gestione del sovraffollamento in pronto soccorso; prevista una rimodulazione dei posti letto chirurgici tale da garantire 12 PPLL di area medica a supporto del Pronto Soccorso. Garantita la presenza di un dirigente medico per potenziare la fase di dimissione che, con l’ausilio di un ulteriore bed manager, avverrà durante i giorni festivi e prefestivi. Predisposti protocolli atti a ottimizzare il percorso delle consulenze geriatriche per velocizzare le dimissioni verso il domicilio o le RSA. Potenziamento delle attività delle salette di Pronto Soccorso a partire dal 27 dicembre 2023;
  • OSPEDALE GALLIERA | Prevista l’incremento di dieci posti letto, la rimodulazione dell’attività chirurgica, con utilizzo dei posti letto per i Pronto Soccorso. Presidio anche nei giorni festivi del bed management per potenziare le fasi di dimissione;
  • OSPEDALE VILLA SCASSI | Attuata la riconversione di alcuni letti del Padiglione 9, a supporto dell’OBI (osservazione breve intensiva), per garantire 4-5 posti letti aggiuntivi al giorno;
  • OSPEDALE GASLINI | È stata disposta l’espansione del numero di postazioni di OBI (osservazione breve intensiva) da 8 a 10, con permanenza dei pazienti fino a 36 ore. Riprogrammati i ricoveri in elezione, con possibilità di assicurare posti letto per ricoveri da Pronto Soccorso; attivazione del back transport presso i poli periferici del Gaslini diffuso dei pazienti ricoverati nelle rispettive aree territoriali che abbiano superato la fase critica dell’episodio acuto;
  • OSPEDALE EVANGELICO VOLTRI | Previsto il potenziamento della continuità assistenziale ambulatoriale, conversione in caso di necessità straordinaria delle degenze diurne in degenze ordinarie, presenza aggiuntiva di un medico in guardia attiva nella fascia 20:00-08:00 nei festivi e prefestivi; valutazione a dedicare il 10% dei posti letto di area chirurgica per eventuali necessità del pronto soccorso; incremento dei posti letto di medicina da 27 a 37 posti letto.