In considerazione dell’aumento della circolazione dei virus respiratori, in particolare influenza e Covid-19, e considerando il rischio di sovraffollamento dei Pronto Soccorso nei giorni festivi, Regione Liguria, Alisa, le Asl liguri e i Medici di Medicina Generale hanno siglato un accordo per l’apertura straordinaria di ambulatori, distretti e studi medici per rispondere ai bisogni di salute che richiedono una risposta tempestiva, ma rispetto alla quale non si rende necessario l’accesso ai Pronto Soccorso. Rilanciando e implementando l’esperienza dello scorso anno, in collaborazione con le ASL sono stati definiti nei diversi distretti le azioni per il potenziamento dell’offerta che sarà attivata dall’08 al 10 dicembre 2023 in occasione del ponte dell’Immacolata, e ripresa poi nelle prossime festività natalizie.
In Asl1 e Asl2 saranno operativi – in ogni fascia, per tutti e 3 i giorni – 4 ambulatori; in Asl3 saranno 6, cui si aggiunge l’ambulatorio dei codici bianchi di Pontedecimo, aperto tutti i giorni, dalle 08:00 alle 20:00, anche nei festivi; in Asl 4 le sedi saranno negli Ospedali di Rapallo e Sestri Levante; in Asl5 saranno operativi 6 ambulatori per ogni fascia oraria.
“Si tratta di un’azione coordinata e condivisa per dare in primo luogo risposta ai casi legati all’influenza e alle sindromi simil-influenzali, per cui si ritiene necessario un consulto medico, ma, al tempo stesso, non è indicato recarsi al Pronto Soccorso”, dichiarano il presidente della Regione, Giovanni Toti, e l’assessore alla Sanità ligure, Angelo Gratarola. “Gli studi dei Medici di Medicina Generale e gli ambulatori che rimarranno aperti consentiranno di dare risposte tempestive, in particolare ad anziani e fragili. La popolazione avrà quindi un punto appropriato di riferimento assistenziale per l’erogazione di tutte quelle prestazioni gestibili ordinariamente in sede ambulatoriale del MMG, ed evitare così il congestionamento dei Pronti Soccorso con gli accessi impropri.”
“Come evidenziato dai sistemi di sorveglianza nazionale e regionale, da alcune settimane si è registrato un incremento di casi di influenza e simil-influenzali, con conseguente aumento degli accessi nei Pronto Soccorso”, afferma il direttore generale di Alisa, Filippo Ansaldi. “Abbiamo perciò definito con i medici di medicina generale e le ASL una modalità di azione che consenta ai cittadini di avere un punto di riferimento per l’assistenza territoriale nei fine settimana e nei ‘ponti’ delle festività, a partire da quello dell’Immacolata.”
“Abbiamo rinnovato l’accordo dell’anno scorso e manifestato una buona disponibilità per questo ponte dell’Immacolata”, dichiara il segretario regionale della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale FIMMG, Andrea Stimamiglio. “Ci auguriamo che l’imminente sottoscrizione del nuovo accordo integrativo regionale AIR consenta in futuro di prevedere un ambulatorio di continuità assistenziale almeno uno per distretto in maniera sistematica e organica.”