Fondazione Onda: “9 Ospedali lombardi ricevono menzione speciale per trattamento delle complicanze del tumore della prostata”

Sono 9 gli Ospedali lombardi che hanno ottenuto la “menzione speciale” nella I edizione del concorso Best Practice, organizzato dalla Fondazione Onda, riservato alle strutture sanitarie che si sono distinte nella gestione delle complicanze post-trattamento per il tumore alla prostata: l’Ospedale Maggiore di Crema (CR); l’Ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia (CO); gli Spedali Civili di Brescia; il Papa Giovanni XXIII di Bergamo; le Cliniche Gavazzeni di Bergamo; l’Asst Santi Paolo e Carlo di Milano; l’IRCCS San Raffaele di Milano; l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (MI); l’Istituto Maugeri IRCCS di Pavia. “Fondamentale è la prevenzione”, dichiara l’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso. “Nella nostra Regione sono presenti numerose strutture di eccellenza e i riconoscimenti di oggi ne sono una concreta testimonianza. E non è un caso che anche cittadini provenienti da altre Regioni vengano a farsi curare e operare in Lombardia”, afferma. “È fondamentale portare avanti iniziative che aiutino a tenere accesa l’attenzione su malattie così importanti e complesse come il tumore della prostata. C’è sempre molto da fare in questo ambito e ringrazio Fondazione Onda per l’impegno e l’attenzione su queste tematiche.”

Sono circa 564mila gli italiani con pregressa diagnosi di tumore della prostata, la neoplasia più frequente nella popolazione maschile, che rappresenta oltre 19,8% di tutti i tumori diagnosticati negli uomini, con 40.500 nuovi casi diagnosticati solo nel 2022. Per contribuire a migliorare la qualità e l’accesso ai servizi sanitari per la diagnosi e il trattamento precoce di questa malattia e promuovere un’assistenza multidisciplinare e qualificata, Fondazione Onda ha indetto il Concorso Best Practice per premiare gli Ospedali italiani, partendo dal network del Bollino Azzurro, che si distinguono per l’approccio all’avanguardia e interdisciplinare nella gestione delle complicanze funzionali urinarie e sessuali post trattamento per il tumore della prostata. Nel dettaglio, il Concorso si prefigge di contribuire al miglioramento dei percorsi integrati per eventuali problematiche post-trattamento e di incoraggiare l’implementazione negli ospedali che a oggi ne sono sprovvisti.

“Siamo lieti di dedicare quest’edizione del Concorso Best Practice alla salute maschile e in particolare, a quelle strutture che si sono distinte per la creazione di percorsi dedicati alla gestione delle complicanze funzionali post trattamento per tumore della prostata”, dichiara Francesca Merzagora, presidente della Fondazione Onda. “L’iniziativa parte dal Bollino Azzurro, nato di recente proprio con l’idea di costruire una rete di Ospedali che si occupano di tumore prostatico, al fine di offrire alla popolazione l’opportunità di essere correttamente informata, come nel caso delle problematiche funzionali legate al post-trattamento.”