Genova. Al via la campagna Prenoto Prevengo per lo screening del tumore del colon-retto

Aumentare la partecipazione dei cittadini alle campagne di screening, rendendole sempre più semplici e veloci. Questo l’obiettivo di Prenoto Prevengo, nuovo sistema sviluppato da Liguria Digitale e Asl 3 Genovese che consentirà di ridurre tempi e spostamenti per il ritiro e la consegna dei kit per partecipare ai programmi di prevenzione. Il sistema sarà operativo a partire dalle ore 08:00 di martedì 19 dicembre 2023, in una prima fase sperimentale sul territorio della Asl3 Genovese. Come già avviene, ogni cittadino nella fascia d’età compresa fra i 50 e i 69 anni riceverà dalla propria Asl una lettera d’invito a prendere parte allo screening; anche chi non avesse ricevuto la lettera di convocazione, potrà richiedere attraverso il sistema Prenoto Prevengo di essere inserito, purché si trovi tra gli aventi diritto, ovvero abbia un’età compresa fra i 50 e i 69 anni e non abbia preso parte allo stesso screening negli ultimi 2 anni. A partire dal 2024, lo screening verrà poi esteso alle persone fino a 74 anni. In tutti i casi, la partecipazione alla campagna di screening è completamente gratuita.

Gli utenti avranno 3 alternative per ritirare il kit di raccolta dei campioni. Sarà infatti possibile:

  • Recarsi agli sportelli di Asl 3 Genovese dedicati, opzione che resterà attiva e alla quale i nuovi servizi della campagna si affiancheranno senza sostituirla;
  • Scegliere di farsi recapitare per posta il kit direttamente a casa, attraverso la app o collegandosi al sito Prenoto Prevengo;
  • Recarsi in una delle 159 farmacie aderenti al progetto e dislocate su tutto il territorio di Asl 3 Genovese, individuabili sulla mappa e nell’elenco presenti sia sulla app sia sul sito della campagna.

Indipendentemente dalla modalità scelta per il ritiro del kit, dopo aver raccolto il campione per l’esame, l’utente potrà scegliere se consegnarlo presso:

  • Uno degli sportelli dedicati della Asl 3 Genovese;
  • Una delle farmacie aderenti, non necessariamente la stessa presso la quale è stato ritirato il kit.

In caso di esito positivo dell’esame, la procedura resta quella attuale, e gli interessati verranno contattati direttamente da un operatore dell’Asl 3 Genovese per fissare ulteriori approfondimenti; in caso di esito negativo, l’utente riceverà il referto via posta. Chi avrà scaricato la app o si sarà registrato sul sito, riceverà l’esito in tempo reale.

Ulteriori funzionalità disponibili per chi avrà scaricato la app sono:

  • La possibilità di consultare l’elenco di tutte le campagne di prevenzione attive in quel momento, verificando i criteri di partecipazione;
  • Consultare la lista delle FAQ presenti e delle news diffuse dalle Asl e da Regione Liguria.

“Con il nuovo sistema Prenoto Prevengo proseguiamo con decisione sulla strada della digitalizzazione utile ai cittadini. L’obiettivo resta quello di semplificare le procedure, rendendo sempre più accessibile e capillare ogni servizio offerto dalla sanità regionale”, dichiara il presidente di Regione Liguria, Giovanni Toti. “In questo caso, poi, è ancora più importante visto che si parla di prevenzione. Questa sperimentazione sarà infatti estesa alle altre Asl e agli altri tipi di screening, arrivando a coprire tutte le attività di prevenzione, sfruttando le potenzialità del digitale.”

“Sappiamo bene quanto sia importante una diagnosi precoce, in special modo nel caso di malattie oncologiche, come il tumore del colon-retto”, afferma l’assessore regionale alla Sanità, Angelo Gratarola. “Con Prenoto Prevengo vogliamo proprio innalzare i numeri dell’adesione dei cittadini alle campagne di screening perché una sanità che funziona passa anche dalla capacità di prevenire le forme più gravi, così da permettere trattamenti meno invasivi e più efficaci. Non ultimo, grazie agli screening preventivi, si può anche ottenere un abbassamento del numero di visite specialistiche prescritte autonomamente, con la conseguente riduzione delle relative liste d’attesa.”

“Si tratta di un’importante rivoluzione a favore del cittadino che consentirà di aderire in maniera facilitata allo screening per la prevenzione del tumore al colon-retto”, dichiara il direttore generale della Asl 3, Luigi Carlo Bottaro. “Passiamo con oggi da un sistema che richiedeva all’utente uno specifico impegno di tempo, oltre alla volontà di aderire, a una formula che mira a semplificare tutti i passaggi e quindi a incentivare la partecipazione offrendo varie opzioni, come per esempio la possibilità di ricevere a casa il kit con la provetta o di ritiralo in farmacia. La tecnologia ha un ruolo strategico e ringrazio per questo Liguria Digitale per il fondamentale supporto, perché consente di velocizzare sia la consegna del referto che l’esito. È bene ricordare e sottolineare che la prevenzione può davvero salvare la vita: i tumori del colon-retto, in particolare, si collocano al 3° posto per incidenza tra gli uomini, con circa 30mila nuovi casi ogni anno, e al 2° tra le donne, con 19mila nuovi casi ogni anno.”

“Con il lancio di Prenoto Prevengo e il progetto sullo screening per la prevenzione del tumore al colon-retto si dà ulteriore impulso alla farmacia dei servizi e si conferma l’importanza centrale di tutti gli attori coinvolti, con Alisa che nel suo ruolo di governance ha definito diverse attività e declinato il protocollo operativo per l’attivazione del servizio di screening attraverso le farmacie”, afferma il direttore della S.C. Politiche del Farmaco, Dispositivi Medici, Protesica e Integrativa di Alisa, Barbara Rebesco. “Il nostro coinvolgimento in questo progetto si inserisce nel contesto della Farmacia dei servizi, aggiungendosi a quel pacchetto di nuovi servizi per la cittadinanza che la rete delle farmacie eroga e che hanno lo scopo di favorire l’accesso di sempre più utenti alle varie campagne”, commenta Giuseppe Castello, presidente di Federfarma Genova e vicepresidente di Federfarma Liguria. “I dati ci dicono che quello del colon-retto è il secondo più diffuso fra i tumori, pertanto siamo lieti di portare il nostro contributo nella lotta a una malattia con un’incidenza così elevata. Il numero delle farmacie aderenti in questa prima fase è già elevato ma naturalmente il progetto verrà poi esteso a tutta la regione.”

“Un grande vantaggio di Prenoto Prevengo è che ne beneficeranno tutti i cittadini, anche coloro che non usano strumenti informatici”, aggiunge l’amministratore unico di Liguria Digitale, Enrico Castanini. “Grazie alla sofisticata infrastruttura digitale che governa da dietro le quinte l’intero processo logistico, integrando tutte le numerose funzioni e attori, il cittadino potrà usufruire comunque di tutti i principali vantaggi, anche non usando niente di informatico. Potrà decidere se ritirare il kit agli sportelli Asl oppure se recarsi nelle farmacie a lui più comode. Il referto poi, se negativo, gli arriverà per posta mentre, se positivo, riceverà la chiamata dalla Asl per gli ulteriori approfondimenti. Chi deciderà di usare anche gli strumenti digitali, cioè la app o il sito, potrà usufruire dell’invio per posta del kit di raccolta e, dopo l’analisi, riceverà l’esito online in tempo reale in caso di negatività. In questo modo, sarà il cittadino stesso ad assumere un ruolo proattivo nel percorso di prevenzione, essendo anche più informato e consapevole – afferma – grazie a una comunicazione sempre diretta e personalizzata, che permetterà la sua ‘presa in carico’ da parte della struttura già in questa fase.”