La Salute Si Costruisce da Piccoli. Al via campagna Iss dedicata alla salute di bambine e bambini

Prende il via la campagna La Salute Si Costruisce da Piccoli, rivolta alle bambine e ai bambini in età scolare e alle loro famiglie. La campagna si pone l’obiettivo di promuovere stili di vita salutari, con indicazioni su alimentazione e attività fisica, attraverso la disamina di 9 tematiche riferite alla quotidianità dei più piccoli, con suggerimenti su come favorire e migliorare abitudini corrette. La campagna prevede la divulgazione social di contenuti che riguardano alimentazione, attività fisica ed eccesso ponderale, con approfondimenti su colazione, mobilità attiva, merenda, attività motoria a scuola, corretta alimentazione, consumo di frutta e verdura, movimento, consumo d’acqua e la sedentarietà. L’iniziativa è promossa dal Centro Nazionale per la Prevenzione delle Malattie e la Promozione della Salute CNAPPS, dell’Istituto Superiore di Sanità, e dall’IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo di Trieste, ed è finanziata dal Ministero della Salute nell’ambito di Guadagnare Salute, uno dei progetti del Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie CCM.

Secondo i dati della sorveglianza OKkio alla Salute, coordinata dall’ISS, in Italia ben 1 bambino su 3 presenta un eccesso di peso. “Questa condizione è spesso correlata a uno stile di vita che combina un’alimentazione troppo calorica e uno scarso livello di attività fisica. Riflettere su questi aspetti è quindi fondamentale per promuovere salute e benessere di tutta la famiglia”, dichiara il prof. Giovanni Capelli, direttore CNAPPS. “Sappiamo infatti che l’ambiente di vita può facilitare e favorire la salute: scuola, lavoro, comunità possono offrire occasioni per compiere scelte salutari, ma sta anche a noi trovarle. Quando in famiglia scegliamo un comportamento a favore della salute, possiamo diventare un esempio positivo per i nostri figli. D’altra parte, le abitudini acquisite negli anni della crescita sono quelle che tendono ad essere mantenute anche da adulti.”

  • COLAZIONE. Secondo i dati 2019 di OKkio alla Salute, in Italia 1 bambino su 10 (9%) non fa colazione e circa 1 su 3 (36%) fa una colazione non adeguata, ossia sbilanciata in termini di carboidrati (biscotti o cereali) e proteine (latte o yogurt). Ciò comporta una tendenza a mangiare di più a merenda o a pranzo;
  • MOBILITÀ ATTIVA. Solo 1 bambino su 4 (26%) va a scuola a piedi o in bicicletta. La vicinanza della scuola può sicuramente influenzare questo aspetto, ma la scarsa propensione alla mobilità attiva rappresenta un’occasione persa per svolgere, sin dal mattino, un po’ di movimento, essenziale per l’apprendimento e la concentrazione nei bambini;
  • MERENDA. Più della metà dei bambini (55%) consuma una merenda di metà mattina troppo abbondante, ossia con un eccesso di grassi e zuccheri. Se si mangia una merenda troppo calorica si rischia di non avere più fame al pasto successivo, sbilanciando così le quantità di cibo assunte nel resto della giornata e aumentando la probabilità di sovrappeso e obesità.
  • ATTIVITÀ MOTORIA A SCUOLA. Quasi la metà delle classi (47%) non svolge le 2 ore di attività motoria consigliate per le scuole. Praticare attività motoria a scuola consentirebbe a tutti i bambini di raggiungere con maggiore facilità i livelli raccomandati, corrispondenti a un’ora al giorno di attività fisica, di socializzare, spezzare il ritmo delle lezioni e ridurre la sedentarietà;
  • CORRETTA ALIMENTAZIONE. Quasi 1 bambino su 3 (29%) presenta un eccesso di peso. Questa situazione è spesso correlata a uno stile di vita scorretto, che combina un’alimentazione troppo calorica a uno scarso livello di attività fisica;
  • CONSUMO DI FRUTTA E VERDURA. Quasi 1 bambino su 4 (24%) non mangia frutta e verdura ogni giorno: questo significa non raggiungere le 5 porzioni di frutta e verdura raccomandate, che andrebbero distribuite tra i vari pasti e gli spuntini della giornata;
  • MOVIMENTO. 1 bambino su 5 (20%) non fa attività fisica tutti i giorni: questo significa non aver raggiunto i livelli adeguati di attività fisica per questa fascia d’età, che prevedono almeno 1 ora di attività motoria quotidiana.
  • CONSUMO DI ACQUA. 1 bambino su 4 (25%) consuma ogni giorno bevande zuccherate e gassate. Queste bevande possono contenere una grande quantità di zucchero che, se consumato ogni giorno, può causare un aumento di peso, diabete e carie dentarie;
  • SEDENTARIETÀ. Quasi 1 bambino su 2 (45%) trascorre più di 2 ore davanti a TV o altri dispositivi come videogiochi, tablet, cellulari. A questi comportamenti sedentari, si aggiungono le ore passate seduti a scuola. La sedentarietà, oltre ad aumentare i rischi per la salute dei bambini, implica anche la riduzione delle occasioni quotidiane per svolgere attività motoria in famiglia o con gli amici.