Li Wenliang, l’oftalmologo di Wuhan scompariva un anno fa

A fine 2019 l’oftalmologo di Wuhan Li Wenliang fu tra i primi otto ad aver lanciato l’allarme sulla pericolosità di una “misteriosa infezione simile alla Sars”. Il suo nome divenne noto soprattutto perché la polizia locale lo convocò accusandolo, insieme ad altri colleghi, di seminare il panico. La magistratura cinese dovette ben presto dargli ragione: la misteriosa malattia non era Sars, ma i suoi appelli erano giustificati perché il nuovo coronavirus aveva già preso a diffondersi causando numerose vittime. Li Wenliang tornò in corsia e contagiatosi morì poco dopo, lasciando un figlio di 5 anni e la moglie incinta. La sua vicenda ebbe grande risalto, raggiungendo oltre 1,5miliardi di visualizzazioni sul popolare social network cinese Weibo.