
Regione Liguria, terminata la fase sperimentale, ha stabilito di implementare anche in altri distretti l’attivazione del Mezzo di Soccorso Avanzato MSA1. In Liguria sono già attive (a Sestri Levante, Levanto e Millesimo), 3 auto infermieristiche India, ormai ufficialmente inserite nel circuito dell’attività assistenziale. Dalla fine del 2023 sono stati effettuati 2.572 interventi, di cui solo il 7% circa ha necessitato di successivo invio dell’automedica. “La nuova auto infermieristica sarà estesa in altre zone della Liguria”, dichiara l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Nicolò. “Si tratta di un segnale di grande attenzione soprattutto verso le aree interne della nostra regione, su cui stiamo focalizzando la nostra attenzione. Ricordo che questi mezzi non sostituiscono le automediche, che resteranno invariate, ma svolgeranno un ruolo di affiancamento che sarà utile a potenziare ancora di più la risposta. In questo mezzo di soccorso l’infermiere resta una figura opportunamente formata ed è sempre in collegamento col medico della centrale o, in altri casi, anche con il sanitario dell’automedica più vicina. L’utilità del mezzo ‘infermierizzato’ permette anche di alleggerire il carico di interventi delle automediche, garantendone così l’invio sui casi più gravi.”
Il mezzo di soccorso avanzato denominato MSA 1 è costituito da un’autovettura a bordo della quale sono presenti un infermiere e un autista soccorritore. “Questo mezzo di soccorso a gestione infermieristica ha rappresentato nelle 3 zone in cui è partito il servizio uno storico e fondamentale passaggio nell’organizzazione dell’emergenza territoriale”, afferma il direttore del 118 Liguria, Paolo Frisoni. “La presenza delle cosiddette auto India sul territorio ha permesso infatti di ottenere una valutazione sanitaria in tempi ancora più rapidi rispetto al passato. Le emergenze in cui sono chiamate a intervenire sono molteplici e spaziano dagli eventi traumatici a quelli prettamente Medici.”