Lombardia. “Dal 03 all’08 marzo 2025, screening gratuiti: per Lui, tumore prostata; per Lei, tumore del seno e HPV”

PREVENZIONE PER LUI. TUMORE DELLA PROSTATA

Oltre 40mila casi ogni anno, con un’incidenza di 119 pazienti ogni 100mila abitanti. Sono i numeri del tumore della prostata, la forma oncologica più diffusa tra gli uomini Italiani, la seconda a livello globale dopo la neoplasia del polmone. Per sensibilizzare la popolazione nei confronti della prevenzione, Regione Lombardia ha lanciato da novembre 2024 una campagna di screening gratuiti rivolta agli over50 che si basa sull’utilizzo del PSA, un esame del sangue che rileva la presenza dell’antigene prostatico specifico, i cui livelli si alzano fin dalle primissime fasi della malattia. Il test, che si può effettuare in uno dei laboratori regionali che hanno aderito all’iniziativa, non richiede né prenotazione né impegnativa del Medico curante. In caso di sospetta presenza di patologia, sta alla Regione instradare il paziente su altri esami di approfondimento.

Il punto, in un convegno svoltosi recentemente a Palazzo Pirelli: “Al centro di tutto ci deve essere la collaborazione tra Ospedali e territorio, oltre a campagne formative e informative che coinvolgono realtà territoriali come Medici di famiglia e Farmacie”, dichiara Emanuele Monti, presidente della Commissione IX Sostenibilità Sociale, Casa e Famiglia. “Fondamentale è poi puntare sull’innovazione terapeutica e tecnologica, senza dimenticare la partnership leale tra pubblico e privato.”

“La sfida è costruire un percorso che prenda in considerazione sia gli aspetti di diagnosi sia di terapia affinché le persone possano avere delle soluzioni terapeutiche efficaci e una qualità della vita ottimale”, afferma Arianna Gregis, Country division head Pharmaceuticals Bayer Italia. “Se parliamo di collaborazioni pubblico-privato, invece, Bayer pensa a un’alleanza coraggiosa, alla possibilità e alla volontà di scendere in campo al fianco di tutti gli interlocutori che sono interessati e hanno voglia di poter fare la differenza per la vita delle persone mettendo in gioco le proprie competenze.”

“[Il tumore della prostata è diventato] una malattia curabile, ma bisogna dare un’importanza sempre maggiore alla diagnosi precoce”, dichiara il prof. Aldo Massimo Bocciardi, direttore della SC Urologia dell’Ospedale Niguarda di Milano. “Di questo tipo di cancro non si conosce l’origine esatta, perciò la parola ‘prevenzione’ può risultare ingannevole, in quanto limitata. La diagnosi precoce, invece, è la chiave di volta del successo delle terapie, soprattutto per quanto riguarda i sintomi e le conseguenze funzionali dell’intervento chirurgico. Ben venga il test del PSA, ricordando però che si tratta di un esame che va interpretato nel tempo, quindi va ripetuto tutti gli anni. La normalità del PSA sta nella stabilità dei valori: solo valutando il suo andamento si può capire lo stato di salute della prostata.”

SCREENING PER LEI

MAMMOGRAFIE

In occasione della Giornata Mondiale per la Lotta Contro il Papilloma Virus e della Giornata Internazionale della Donna, dal 03 all’08 marzo 2025 Regione Lombardia organizza una serie di iniziative gratuite per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce. Durante la settimana, gli enti del Sistema Sanitario Regionale, in collaborazione con le Agenzie di Tutela della Salute ATS e le Aziende Socio Sanitarie Territoriali ASST, offriranno screening mammografico, screening HPV e vaccinazione anti-HPV. Lo screening mammografico è riservato:

  • Alle donne tra i 45 e i 49 anni che non abbiano fatto una mammografia negli ultimi 12 mesi;
  • Alle donne dai 50 ai 74 anni che non abbiano effettuato una mammografia negli ultimi 24 mesi.

Prenotazione tramite la piattaforma prenotasalute.regione.lombardia.it.

PAP-TEST E TEST HPV

Lo screening HPV è rivolto:

  • Alle donne dai 25 ai 29 anni che non abbiano effettuato un pap-test negli ultimi 3 anni e che non sono state vaccinate con doppia vaccinazione HPV entro i 15 anni (se vaccinate, è previsto l’HPV test);
  • Alle donne dai 30 ai 64 anni che non abbiano eseguito un HPV test negli ultimi 5 anni.

Infine, la vaccinazione anti-HPV, dedicata a:

  • Uomini e donne di età fino ai 26 anni (nati dal 1998) e categorie di rischio individuate dal Piano Regionale Prevenzione Vaccinale PRPV 2024.

Le iniziative includeranno open day presso Ospedali e Centri diagnostici, con accesso libero o su prenotazione, per permettere al maggior numero possibile di cittadini di usufruire dei servizi offerti. Per conoscere le iniziative presenti sul territorio e le modalità di prenotazione dello screening HPV e della vaccinazione anti-HPV, è possibile consultare i seguenti link, con i dettegli per ATS:

“La prevenzione è uno strumento importante nella lotta alle patologie in generale ed è fondamentale contro le malattie oncologiche”, dichiara l’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso. “Invito tutti ad aderire ai nostri programmi di screening e di vaccinazione. Iniziative speciali come queste, ampliano l’opportunità di prendersi cura della propria salute. Promuoviamo ogni giorno il benessere dei cittadini attraverso campagne mirate di sensibilizzazione, ma sono poi i cittadini stessi che devono sfruttare ogni occasione offerta per effettuare controlli preventivi.”