Lombardia, Bertolaso: “Oltre 4milioni per i disturbi dell’alimentazione, aumentati con la pandemia di oltre il 36%”

Via libera alla fase attuativa del Piano Biennale Regionale di Attività per il Contrasto dei Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione. Lo prevede una della Giunta di Regione Lombardia. Per le attività previste dal Piano, sono stati messi a disposizione quasi 4,2milioni di euro suddivisi tra le varie ATS. “Il fenomeno dei disturbi della nutrizione e della alimentazione ha avuto una grande crescita nel periodo Covid e post-Covid sia nei pazienti adolescenti che in quelli adulti”, afferma Bertolaso. “Alcuni studi recenti, non per ultimo proprio uno uscito il 16 novembre sull’International Journal of Eating Disorders, hanno evidenziato questo aumento di soggetti colpiti da questa patologia, indipendentemente dalla fascia di età. Da tali ricerche è emerso che la pandemia ha esacerbato i disturbi alimentari, tanto da provocare un aumento del 36% dei sintomi associati, oltre a un boom di ricoveri correlati, cresciuti del 48%. Con un effetto domino che si è spostato soprattutto in pazienti con bulimia, anoressia nervosa e altre patologie cibo-correlate. La Regione – prosegue – era già intervenuta lo scorso anno attraverso una legge regionale, prevedendo azioni che hanno cercato di alleviare e risolvere questo problema. Adesso, con questo Piano biennale, sarà promossa anche la coprogettazione tra le varie ATS per realizzare ulteriori azioni sinergiche su tutto il territorio. Saranno coinvolte anche realtà associazionistiche di settore, orientandole a proposte di supporto, informazione e sensibilizzazione alle famiglie, agli utenti e ai cittadini.”