Primi giorni di lavoro per gli 11 Cardiologi dell’Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano che affiancano i colleghi dell’Asst Valtellina e Alto Lario negli Ospedali di Sondrio e di Sondalo per aumentare l’organico e garantire alti standard qualitativi agli utenti. La collaborazione è frutto dell’accordo sottoscritto dalle 2 Aziende per la migliore gestione del personale sanitario, superando il precariato e il sistema delle cooperative di “gettonisti”, secondo quanto disposto dal decreto della Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia del 13 dicembre 2023. “L’asse Niguarda-Valtellina è un’ulteriore dimostrazione di quello che intendo quando parlo di ‘fare gioco di squadra’”, dichiara l’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso. “La collaborazione tra Strutture è uno strumento fondamentale per la nostra Sanità regionale ed è il volano che rilancia e fa vincere tutto il sistema.”
A seguito dell’accordo è stata stipulata un’apposita convenzione per l’impiego di Cardiologi del Niguarda per la copertura di turni di guardia attiva, di pronta disponibilità e consulenza a favore dei Pronto Soccorso e per tutta l’attività ambulatoriale nei Presidi ospedalieri di Sondalo e di Sondrio, dalla specialistica cardiologica all’ecocardio, dall’elettrocardiogramma ai test da sforzo, fino all’Holter cardiaco. La convenzione ha una durata di tre mesi, dal 28 febbraio al 31 maggio 2024, ma potrà essere prorogata.
“La collaborazione con ASST Valtellina ci permette di allargare lo sguardo oltre il territorio metropolitano, contribuendo a rafforzare l’idea di rete sanitaria lombarda, in un’ottica di unità e supporto tra Strutture”, afferma il direttore generale dell’Asst Niguarda, Alberto Zoli. “Ci tengo a sottolineare che si tratta di uno scambio bidirezionale: certamente le strutture di Sondrio e Sondalo si possono avvalere del servizio di medici di grande competenza, ma a loro volta i professionisti di Niguarda possono acquisire esperienza in ambiti diversi da quelli dove solitamente si trovano a operare.”
“L’arrivo dei professionisti cardiologi di Niguarda nei presidi della ASST Valtellina si inserisce in un progetto più ampio di collaborazione tra le 2 Aziende sanitarie strutturato in diversi ambiti e discipline”, dichiara il direttore sanitario del Niguarda di Milano, già direttore dell’ospedale Morelli di Sondalo, Mario Melazzini. “Già da alcune settimane il personale di Niguarda è attivo presso la Neurologia e altri ambiti verranno sviluppati nei prossimi mesi.”
“L’ingresso dei cardiologi del Niguarda è stato molto positivo”, dichiara il direttore generale dell’Asst Valtellina e Alto Lario, Monica Fumagalli. “Grazie a questa collaborazione possiamo garantire la copertura di tutti i turni e lo svolgimento dell’attività ambulatoriale e ospedaliera. I benefici si notano sin da ora e saranno ancora più evidenti in futuro poiché la sinergia con un ospedale di tale rilevanza avrà ricadute importanti sulla nostra struttura.”
Ma gli spostamenti riguardano anche gli Ospedali pediatrici. Nel dettaglio:
- “Prenderanno servizio negli ospedali dell’Asst Valle Olona, a partire dal 02 marzo 2024, i primi 8 Pediatri assunti dal Policlinico di Milano in un’ottica di condivisione del personale e di collaborazione tra strutture sanitarie. A questi Medici si aggiungeranno ulteriori 8 professionisti in fase di reclutamento da parte dell’ASST Sette Laghi;
- Il Policlinico di Milano e l’ASST Sette Laghi fungeranno da Centri di riferimento per l’erogazione di servizi di emergenza, visite ed esami super specialistici dedicati a patologie gravi e complesse che richiedono l’esperienza di medici pediatri e chirurghi pediatrici altamente qualificati. L’obiettivo è superare, attraverso la sinergia tra aziende sanitarie, la carenza di servizi medici pediatrici urgenti e specialistici, nelle strutture ospedaliere di Busto Arsizio e Gallarate, attraverso un modello Hub & Spoke che prevede anche la presenza costante di Pediatri nelle Sale Parto e nei Reparti di Pronto Soccorso.”
“Il Policlinico di Milano e l’ASST Sette Laghi sono punti di riferimento essenziali per l’assistenza pediatrica specialistica e sono pronti a condividere esperienza clinica e professionisti in un’ottica di collaborazione e di sostegno del sistema”, dichiara Bertolaso. “Come ho già ribadito, il Sistema Sanitario Regionale è unico e tutte le strutture sono chiamate alla massima integrazione per garantire la migliore assistenza ai cittadini. Sul superamento dei gettonisti stiamo facendo squadra e sinergie come questa ne sono la dimostrazione.”
“Per supportare l’implementazione di questo modello – afferma Matteo Stocco, direttore generale del Policlinico di Milano – abbiamo reclutato specialisti dedicati esclusivamente a questa iniziativa, rafforzando ulteriormente la nostra capacità di offrire un’assistenza sanitaria pediatrica di alta qualità e prontamente accessibile.”
“Anche ASST Sette Laghi sta reclutando Pediatri dedicati specificamente per questo progetto”, dichiara il direttore generale, Giuseppe Micale. “I nostri professionisti contribuiranno a portare l’alta specialità del Polo di riferimento regionale per la donna e il bambino dell’Ospedale Del Ponte di Varese sul territorio.”
“Grazie a questo modello – conclude il direttore generale dell’Asst Valle Olona, Daniela Bianchi – e alla sinergia creatasi tra i nostri professionisti e i professionisti del Policlinico di Milano e dell’ASST Sette Laghi, centri universitari di eccellenza, possiamo garantire la miglior cura possibile ai piccoli utenti dei comuni afferenti alla Valle Olona che, presi in carico dagli Ospedali di Busto Arsizio e Gallarate, potranno accedere sul territorio al percorso terapeutico di cui necessitano.”