Lombardia. “Nuova stagione per la gestione del diabete”

Semplificare la gestione della terapia per i pazienti diabetici. È questo l’orientamento della Giunta regionale della Lombardia che, a seguito di un ordine del giorno del Consiglio regionale dello scorso anno, si accinge a dare il via libera alla distribuzione in farmacia dei dispositivi per il monitoraggio della glicemia. Si tratta di una scelta che poggia sul principio della prossimità e della facilità di accesso ai nuovi dispositivi flash glucose monitoring FGM e continuos glucose monitoring CGM per il controllo dei livelli glicemici nel sangue. Le ragioni della scelta che il Consiglio regionale sta per adottare sono state nei giorni scorsi al centro di un forum promosso dalla rivista di politica sanitaria Italian Health Policy Brief IHPB, con il supporto non condizionante di Abbott, sul tema Prossimità in Lombardia: Innovare nella Gestione del Diabete, e che ha visto la partecipazione dei vertici istituzionali della Regione, di esponenti della comunità scientifica e delle Associazioni pazienti. Un momento di confronto e discussione che ha messo al centro le potenzialità offerte dalla cosiddetta “distribuzione per conto” nell’ambito delle cure di prossimità e il ruolo che, in questo senso, possono svolgere proprio le farmacie.

“L’efficientamento dell’assistenza sanitaria deve essere orientato in tutte le direzioni”, dichiara il dott. Marco Alparone, assessore al Bilancio e Finanza della Regione Lombardia. “In questa logica le scelte politiche devono attribuire priorità, oltre che alla sostenibilità della spesa sanitaria, anche all’identificazione di soluzioni organizzative e gestionali capaci di semplificare la quotidianità dei pazienti, come ad esempio quelli diabetici, che hanno diritto di accedere con facilità non solo alle terapie per il contrasto della patologia, ma anche agli strumenti che ne consentono il controllo.”

Nell’ambito del 5% della popolazione Italiana colpita dal diabete, la Lombardia, con più di 560mila diabetici, è la Regione italiana con il maggior numero assoluto di pazienti: 1 ogni 7 vive infatti nel territorio della Regione e, secondo i dati elaborati dall’ATS Città Metropolitana di Milano, nel capoluogo lombardo sono oltre 180mila le persone con diagnosi di diabete, e si stima che siano circa 60mila coloro che non sanno di averlo nella sola città di Milano.

“Le persone con malattie croniche come il diabete devono seguire quotidianamente diverse azioni: assumere farmaci, prestare attenzione all’alimentazione, praticare esercizio fisico e misurarsi regolarmente la glicemia”, afferma il dott. Stefano Genovese, responsabile Unità di Diabetologia, Endocrinologia e Malattie Metaboliche, IRCCS Cardiologico Monzino, referente scientifico dell’Intergruppo Consiliare Diabete, obesità e stili di vita. “Una delibera della Regione Lombardia che semplifica l’acquisto dei presidi per il monitoraggio in continuo della glicemia può rendere la loro vita più facile. Un’altra peculiarità della Regione Lombardia è il rimborso del monitoraggio continuo della glicemia anche per chi si somministra 1 sola iniezione di insulina o assume esclusivamente farmaci orali, ma ha bisogno di un controllo glicemico più accurato. Questa decisione rappresenta un passo avanti importante nel percorso di miglioramento dell’assistenza sanitaria alle persone con diabete.”