Soccio nominato direttore sanitario della Provincia Lombardo Veneta dei Fatebenefratelli

L’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio ha nominato Matteo Soccio direttore sanitario aziendale della Provincia Lombardo Veneta dei Fatebenefratelli. Avrà il compito di coordinare le Direzioni Sanitarie di tutte le Strutture della Provincia, 11 nel Nord Italia e 2 all’estero. Soccio è un Chirurgo Generale e Urologo; formatosi all’Università degli Studi di Pavia, ha ricoperto diversi incarichi dirigenziali, tra cui nel 2019 quello di Direttore Sanitario Aziendale di ASST Lariana. “L’area d’intervento territoriale è vasta e complessa”, dichiara. “Gli anni recenti hanno evidenziato l’opportunità, o meglio la necessità, di fare squadra e costruire sinergie coinvolgendo tutte le strutture operative. Vale per tutte le realtà sanitarie e socio sanitarie dei FBF, a maggior ragione per l’area della Direzione Sanitaria Aziendale di un Ente come il nostro. Credo fermamente che questo percorso vada sostenuto e, ove possibile, accelerato, attraverso un lavoro di ascolto e comprensione, proattivo nella definizione delle sinergie nel solco di linee guida, mirate ad elevare il livello di compliance in termini di sicurezza, qualità, efficienza ed efficacia.”

Nello specifico, Soccio partirà dall’Ospedale di Erba, dove supporterà la Direzione di Struttura in tutte le iniziative in corso volte a migliorare il percorso paziente nell’ottica dell’umanizzazione delle cure e dell’efficienza operativa. “In collaborazione con il management delle strutture sanitarie e sociosanitarie della Provincia vorrei contribuire al miglioramento continuo di tutte le attività che sostengono l’atto meramente sanitario, sviluppando l’integrazione dei processi con l’Amministrazione Provinciale, uno su tutti: gli acquisti. Una delle sfide che ci attendono – continua – sarà proprio quella di investire il nostro tempo nella minuziosa disamina dell’atto clinico-assistenziale, che offriamo ai pazienti. Ricevute le istanze, lavoreremo insieme per definire e coordinare un processo di intervento sanitario univoco. Gli investimenti, come l’impegno di spesa, devono trovare riferimenti normativi, linee guida e progetti innovativi a cui attingere ed aderire, per formalizzare in concreto le prestazioni sanitarie in toto. La numerosità e la complessità delle cure offerte dai Fatebenefratelli sono il fulcro dell’azione sanitaria e sociosanitaria nei territori su cui insistiamo, dove siamo riconosciuti quali testimoni dell’Opera di San Giovanni di Dio, che da sempre assicura le opportuni cure ai fragili e bisognosi; l’unicità delle prestazioni sanitarie offerte è il primo investimento in sanità. Per confermare tutto questo e consolidare la nostra vocazione – conclude – occorre che ci sia il contributo incondizionato di ogni collaboratore, la risorsa più preziosa delle nostre Strutture.”