Inaugurato presso l’Ospedale Villa Pineta Santo Stefano Riabilitazione il nuovo ambulatorio dedicato alla Chirurgia Bariatrica, diretto dal dott. Antonio Zullino. La chirurgia bariatrica rappresenta un insieme di procedure e interventi finalizzati al controllo dell’eccesso di peso ponderale, che consente ai pazienti di ottenere una perdita di peso fino al 70% dell’eccesso accumulato e di prevenire e curare le patologie associate all’obesità. L’intervento è indicato per persone affette da obesità di II grado (comunemente detta moderata) o di III grado (grave). Prima dell’intervento, ogni paziente deve sottoporsi a uno studio multidisciplinare e morfo-funzionale dello stomaco, che coinvolge vari professionisti per valutare le migliori opzioni e garantirne il successo.
“La chirurgia bariatrica non è da intendersi come procedura fine a se stessa, ma va integrata in un contesto di percorso di studio del paziente: un percorso dietoterapico”, dichiara Zullino. “In questo processo la riabilitazione nutrizionale rappresenta un ottimo strumento, fondamentale in una fase pre-operatoria con lo scopo di ottimizzare il paziente dal punto di vista del peso, delle patologie preesistenti (diabete, insufficienza respiratoria, abitudini alimentari) e da un punto di vista psico-nutrizionale, per maturare la consapevolezza e preparare al meglio il paziente ad un intervento chirurgico. La riabilitazione è altresì fondamentale in una fase post-operatoria, cioè in quella prima fase in cui possono presentarsi le complicanze legate all’intervento, per cui il ricovero e il monitoraggio rappresentano una garanzia di maggior successo.”
L’ambulatorio di Chirurgia Bariatrica è il risultato di una recente collaborazione con l’Ospedale Galeazzi Sant’Ambrogio di Milano – presso il quale Zullino svolge attività di chirurgo dell’obesità – e l’Ospedale Villa Pineta Santo Stefano Riabilitazione, struttura riabilitativa che dispone di figure specialistiche. Il progetto è stato sviluppato nell’ottica di poter seguire i pazienti sia nella fase pre-operatoria, attraverso uno studio approfondito, sia nella fase post-operatoria, durante il processo di recupero e nello svezzamento. Oltre al chirurgo, il team multidisciplinare comprende una dietista, una psicologa, uno pneumologo focalizzato sulla risoluzione delle affezioni respiratorie tipiche dell’obeso e un fisioterapista che inserisce il movimento come elemento essenziale del percorso di cura.