Il mondo dei siblings nella sofferenza mentale

Nel mondo della disabilità intellettiva il termine siblings – la cui traduzione letterale è fratelli/sorelle – connota in modo stringente le sorelle e i fratelli di persone con disturbi del neurosviluppo. Queste persone vivono non di rado condizioni anche molto dolenti e poco riconosciute, caratterizzate da un’infanzia e un’adolescenza all’ombra delle attenzioni genitoriali, spesso largamente assorbite dal fratello o dalla sorella fragile o sofferente, e un’età adulta vocata a sostituirsi ai genitori anziani nel dare continuità alle cure e ai bisogni di cui il fratello, o la sorella, necessitano. Proprio del carico emotivo di questi affetti e sentimenti si parlerà a Roma il 18 febbraio 2023, in un incontro organizzato – presso la sala Troisi di Via Induno, 1, Trastevere – dall’Associazione Arca Comunità Il Chicco, attiva a Ciampino nell’ambito della riabilitazione di persone con disturbi del neurosviluppo. Tre gli interventi previsti: il primo è di mons. Giovanni Cesare Pagazzi, segretario del Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Curia Romana, autore di un volume sulla fraternità nelle Sacre Scritture, che parlerà dello sguardo biblico sul rapporto fraterno definito “il più difficile”; il secondo intervento, dal titolo Indizi di una Filosofia della Fraternità, è di Stefano Oliva, filosofo, docente associato di Estetica all’Università Niccolò Cusano; il terzo intervento, intitolato Insieme a Te: la Fratellanza nella Sofferenza Mentale, è invece di Federico Russo, psichiatra, docente presso il Laboratorio Italiano di Psicoanalisi Multifamiliare, e offrirà uno sguardo sul rapporto fraterno nella malattia mentale. Seguiranno testimonianze di sorelle e fratelli di persone con disabilità intellettiva, che si avvicenderanno sul palco per condividere la propria esperienza attraverso racconti, video, foto, musica o qualsiasi altra modalità di espressione.