Morte di Papa Francesco, Farrell: “Fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore di poveri e emarginati”

Papa Francesco è morto e la causa, quasi sicuramente, è stato un ictus. Quindi nulla a che vedere con i motivi che avevano portato il Santo Padre a ricoverarsi al Gemelli per 38 giorni, fino al 23 marzo 2025, quando è stato dimesso. Domenica, il giorno di Pasqua, la benedizione Urbi et Orbi, il giro in “papamobile” con il bagno di folla in Piazza San Pietro. Lunedì dell’Angelo, sua Eminenza card. Kevin Joseph Farrell ha annunciato la morte del Santo Padre, avvenuta alle 07:35, probabilmente a causa di un ictus. Papa Francesco aveva 88 anni: “È tornato alla casa del Padre”, dice Farrell. “La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua Chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati.”

LE TAPPE FINO AL CONCLAVE

La salma del Papa verrà esposta in San Pietro alla devozione dei fedeli, per 3 giorni. Mentre i funerali saranno celebrati a 4-6 giorni dalla data della morte. A deciderlo saranno le congregazioni generali dei cardinali che verranno convocate nelle prossime ore dal decano del collegio cardinalizio, Giovanni Battista Re. Il Conclave verrà invece convocato, sempre dalle congregazioni generali dei cardinali, entro circa 15-20 giorni.

IL CORDOGLIO

Carmela Pace, presidente Unicef Italia
“Esprimiamo grande dolore e commozione per la scomparsa di Papa Francesco: un uomo di grande umanità, che ha sempre costruito ponti e mai muri, che si è battuto per la pace, sempre vicino ai più deboli, in particolare a tutti i bambini e le bambine che soffrono nel mondo; ha saputo dare luce, speranza e dignità ai più vulnerabili e invisibili.”

Paola Marchetti, presidente Confepi Salute
“Papa Francesco è stato e sarà per sempre un simbolo di speranza e accoglienza verso chi soffre. Il suo esempio è un segnale di coraggio anche verso milioni di persone che nel mondo vivono il disagio mentale come uno stigma. A nome di tutte le Comunità Terapeutiche che si occupano del disagio mentale, di tutti gli operatori, i pazienti e le loro famiglie, inviamo un pensiero affettuoso, di amore e speranza affinché l’esempio di Papa Francesco possa essere da sprone per combattere i pregiudizi ed aiutare con gesti concreti chi soffre per problemi psichici.”

Andrea Mandelli, presidente Federazione Ordini Farmacisti Italiani FOFI
“La vicinanza alle persone più fragili e la centralità della dimensione umana nel percorso di cura un insegnamento che terremo sempre a mente.”

Matteo Viacava, sindaco di Portofino
“A nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la comunità di Portofino, esprimo profondo cordoglio per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Un pontefice che ha saputo parlare al cuore degli uomini e delle donne di tutto il mondo con semplicità, forza e umanità, promuovendo la pace, la fratellanza e la cura del creato. Il suo messaggio, le sue parole e i suoi gesti resteranno per sempre un faro di speranza e un esempio di amore universale che non verrà dimenticato.”