
Sarebbe morto suicida l’ex primario di Pneumologia dell’Ospedale Carlo Poma di Mantova, Giuseppe De Donno. Il medico che è stato il promotore della terapia con plasma iperimmune per i pazienti Covid. Da alcune settimane, era medico di base a Porto Mantovano, dopo aver rassegnato le dimissioni da primario ospedaliero. “Durante la prima ondata del Covid, il prof. De Donno aveva dato il meglio di se stesso ed era davvero apprezzato sia dai colleghi medici che dalle centinaia di pazienti che hanno avuto a che fare con lui”, afferma il direttore dell’Asst di Mantova, Raffaello Stradoni. “Aveva investito moltissimo anche nelle ricerche sul plasma, cura che ora è stata abbandonata, ma che nonostante tutto aveva dato i suoi frutti. L’abbandono del plasma per altre cure per lui è stato sicuramente un colpo decisamente difficile da gestire.”
Nei giorni della prima ondata della pandemia clicMedicina aveva riportato una dichiarazione molto significativa e polemica di De Donno: “Vanno a parlare in TV di covid-19, i loro specializzandi scrivono i lavori, noi invece ci permettiamo di assistere 18 ore al giorno i nostri pazienti”, si sfogava l’allora Primario del reparto di Pneumologia dell’Ospedale Carlo Poma di Mantova, puntando il dito contro le “star” televisive al tempo di Covi-19. Nonostante i risultati positivi iniziali, la terapia venne poi definitivamente abbandonata.