
Il 21 giugno scorso, l’AIL, Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma, ha celebrato la XV edizione della Giornata Nazionale per la lotta contro Leucemie, Linfomi e Mieloma, posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e istituita permanentemente dal Consiglio dei Ministri. La Giornata è stata un’occasione per sensibilizzare alla lotta contro i tumori del sangue, illustrare i progressi della ricerca scientifica ed essere ancora più vicini ai malati ematologici. Per tutta la giornata di venerdì 19 giugno è stato attivo il Numero Verde AIL – Problemi Ematologici 800 226 524, al quale 8 illustri ematologi e un pool di specialisti hanno risposto a 364 chiamate di pazienti e familiari, dei 970 contatti giunti alle linee telefoniche, per offrire consigli sulla malattia, informazioni sulle diverse terapie e sui Centri Ematologici presenti sul territorio nazionale. Il Numero Verde è ora attivo tutto l’anno, dal lunedì al venerdì dalle ore 15:00 alle 17:00, per parlare con ematologi (lunedì, giovedì e venerdì), esperti di diritti socio-assistenziali e lavorativi (martedì e online su sportellosociale.ail.it), e psicologi (mercoledì).
“AIL, da 50 anni al fianco dei pazienti ematologici e delle loro famiglie, ha deciso di potenziare il servizio di Numero Verde AIL gratuito per tutto l’anno e non solo come da tradizione in occasione della Giornata Nazionale contro leucemie, linfomi e mieloma, raccogliendo le preoccupazioni, gli interrogativi, il bisogno di rassicurazioni e di confronto dei pazienti ematologici e dei loro familiari che hanno necessità di ricevere notizie immediate e certe sulla gestione delle patologie, anche a livello psicologico, e di conoscere i loro diritti in ambito lavorativo e socio-assistenziale”, afferma il prof. Sergio Amadori, Presidente Nazionale AIL. “Le numerose telefonate giunte al Numero Verde AIL e la decisione di rendere questo servizio disponibile tutto l’anno, testimoniano ancora una volta il nostro impegno e la nostra volontà di non lasciare mai soli i pazienti in un momento della loro vita nel quale le incertezze, le ansie e le paure rischiano di prendere il sopravvento.”
AIL opera al fianco dei pazienti ematologici tutto l’anno e anche durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 le 81 sezioni provinciali AIL che operano sul territorio si sono adoperate per continuare a garantire i servizi di assistenza ai pazienti. In particolare sono stati potenziati il supporto ai reparti di ematologia, il supporto psicologico telefonico e le Cure domiciliari per adulti e bambini, essenziali sempre ma ancora di più oggi. I volontari e tutto il personale AIL hanno anche collaborato all’attivazione di nuovi servizi dedicati ai pazienti come la consegna domiciliare di farmaci, della spesa, e la distribuzione presso i reparti di dispositivi medici e di protezione individuale.