“Odori di profumi, tabacco, ammorbidenti, sudore, fiori e molti altri possono scatenare l’emicrania”

Molti e diversi odori, tra i quali profumi, tabacco, ammorbidenti, sudore e fiori, possono scatenare l’emicrania. È quanto sostengono alcuni ricercatori della Kitasato University di Sagamihara, Giappone. Il segnale degli odori viene ricevuto dal cervello attraverso il bulbo olfattivo; vari studi hanno dimostrato che gli odori scatenano l’emicrania attivando diverse regioni cerebrali. In questa nuova analisi, condotta su un totale di 101 pazienti, i ricercatori coordinati dal prof. Eiji Kitamura hanno classificato gli odori associati all’emicrania e determinato la loro correlazione con le caratteristiche cliniche del paziente. Ai partecipanti è stato fornito un questionario comprendente 35 tipi di odori selezionati sulla base di precedenti evidenze; il questionario è stato utilizzato per determinare quali tipi di odori scatenavano l’attacco di emicrania, e come i partecipanti si proteggevano dagli odori. Circa il 16% presentava emicrania cronica; l’84% episodica. Tra i partecipanti con emicrania cronica, il 75% aveva una concomitante cefalea da uso eccessivo di farmaci. È emerso che nel 78% dei partecipanti esisteva un’associazione tra odore e attacco di emicrania. Più del 50% dei partecipanti ha segnalato l’odore di profumo come causa scatenante dell’attacco. Seguono gli odori di tabacco, ammorbidente, quelli corporei, come ad esempio il sudore, della spazzatura, dei prodotti per parrucchieri. Anche l’odore dei fiori e la benzina sono stati più comunemente associati all’attacco di emicrania. Lo studio è stato pubblicato su Scientific Reports.