
Il progetto solidale Onco Hair, giunto alla IV edizione, affianca le donne nel difficile percorso della chemioterapia. Grazie al sostegno della Fondazione Pro Valtellina, l’iniziativa approda per la prima volta in Provincia di Sondrio, con la donazione di 10 protesi tricologiche CNC personalizzate, destinate ad altrettante pazienti del territorio, individuate in collaborazione con la Struttura Complessa di Oncologia dell’Asst Valtellina e Alto Lario. Dopo Milano e Brescia, questa tappa porta a oltre 100 le protesi donate negli ultimi 5 anni: “Onco Hair – spiegano i promotori – è un gesto di cura che va oltre la terapia, restituendo a ogni donna un pezzo della propria immagine e della propria forza”.
Nella sola Provincia di Sondrio, il tumore colpisce oltre 600 donne ogni anno, mentre sono circa 120 le pazienti in trattamento chemioterapico. Tra gli effetti più duri della chemioterapia c’è la perdita dei capelli, vissuta spesso come una ferita profonda: quasi 1 paziente su 2 la descrive come il momento più traumatico, e circa l’8% valuta di interrompere le cure pur di evitarlo. “Onco Hair risponde a questo bisogno con le protesi CNC di CRLAB, dispositivi medici su misura realizzati con capelli umani e vergini, innestati manualmente su una membrana biocompatibile brevettata. Il risultato è una protesi stabile, sicura, dall’effetto del tutto naturale, che accompagna la persona nella vita quotidiana: si può dormire, fare sport, nuotare, raccogliere i capelli o farsi accarezzare senza imbarazzo né limiti.”
Uno studio pilota condotto da Salute Donna Onlus all’Istituto Nazionale Tumori di Milano ha rilevato un miglioramento significativo dell’autostima (+10 punti nella scala dell’immagine corporea) in chi usa protesi CNC, rispetto a all’impiego di una parrucca tradizionale. “Il giorno in cui ho messo la protesi avevo appena cominciato a perdere i capelli”, racconta Eleonora, 28 anni, tra le prime pazienti beneficiarie a Milano. “Da quello che poteva essere il giorno più brutto della mia vita è diventato un giorno di speranza. Sono uscita con un sorriso e, per la prima volta dopo settimane, mi sono sentita di nuovo me stessa. Nessuno mi ha mai vista come una persona malata. E questo, psicologicamente, fa una differenza enorme.”
Le nuove protesi messe a disposizione del progetto, saranno applicate alle pazienti individuate subito nei prossimi mesi, con l’obiettivo di intervenire prima della caduta dei capelli, proteggendo così non solo l’immagine ma anche la tenuta psicologica di ogni paziente. “Con questa nuova tappa – prosegue il comunicato – Onco Hair consolida la sua vocazione nazionale, con l’ambizione di raggiungere tutte le Regioni italiane grazie al lavoro congiunto di Fondazioni, operatori sanitari e organizzazioni del Terzo Settore. Perché prendersi cura significa anche restituire dignità, normalità e bellezza, nei momenti in cui sembrano più lontani.”