“L’Ospedale Civile di Baggiovara (MO) vincitore del Premio Realtà Inclusive della Federazione Alzheimer”

L’Ospedale Civile di Baggiovara ha ricevuto il Premio Realtà Inclusive della Federazione Alzheimer Italia per il percorso che mira a rendere la Struttura il primo Ospedale Amico delle Persone con Demenza in Italia e i primi incoraggianti dati emersi dopo l’avvio del progetto. Il premio è stato ritirato dal direttore generale dell’AOU di Modena, dott. Claudio Vagnini, e dalla dott.ssa Francesca Neviani, della Geriatria diretta dal prof. Marco Bertolotti, nel corso del convegno organizzato nei giorni scorsi a Imola dalla Federazione Alzheimer. L’AOU di Modena collabora con Federazione Alzheimer per la definizione di linee guida dedicate agli Ospedali che vogliono diventare luoghi dementia friendly. Il 04 e 05 ottobre 2024, l’Ospedale Civile di Baggiovara sarà il primo Ospedale Italiano a ospitare l’Alzheimer Fest, manifestazione che ogni anno contribuisce a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’Alzheimer e a combatterne lo stigma.

“È davvero un grande onore ricevere questo premio che riconosce i nostri sforzi sui percorsi di umanizzazione delle cure nei quali ci siamo impegnati con decisione e che vedono nei pazienti fragili il loro target principale”, dichiara Vagnini. “Costruire un Ospedale Amico della Demenza è uno sforzo organizzativo e culturale immane che, però, sono convinto vada portato avanti. Ringrazio tutti i professionisti che sono impegnati in questo percorso.”

Claudio Vagnini e Francesca Neviani hanno illustrato il percorso basato sulla formazione del personale, l’accoglienza senza vincoli dei caregiver, la presenza in reparto delle Associazioni di volontariato e altri interventi che hanno già contribuito a ridurre la necessità del ricorso a contenzioni e terapie sedative. “Sono davvero emozionata per questo riconoscimento che premia la prima parte di un percorso che sarà lungo ma che vogliamo assolutamente portare a termine”, afferma Neviani. “È un grande onore che desidero condividere con tutti i miei colleghi, Medici, Infermieri, Operatori socio-sanitari, Terapisti occupazionali, ai Terapisti della riabilitazione psichiatrica, Associazioni di volontariato, tra cui AVO e GP Vecchi, che ci accompagnano in questo percorso. Vi aspettiamo il 04 e il 05 ottobre (2024, ndr) ad Alzheimer Fest, che sarà un altro piccolo ma significativo passo del nostro percorso.”