Perché l’estate migliora la fertilità

Merito anche delle vacanze che dovrebbero abbassare lo stress, l’estate è la stagione che più di tutte fa bene alla fertilità. A dirlo non sono solamente le maggiori possibilità di consumare cibi freschi e di fare del movimento all’aria aperta, ma anche una serie di studi che promuovono luglio e agosto quali periodi nei quali la capacità fertile, sia nella donna sia nell’uomo, è maggiore. Una ricerca della Harvard School of Public Health ha scoperto un calo dei problemi di infertilità nelle donne alla ricerca di un figlio che seguivano una dieta sana: ridotti del 66% i rischi di infertilità per problemi di ovulazione rispetto alle donne che non si attenevano a regimi alimentari corretti.

Anche il sole ha ruolo fondamentale. Attraverso i raggi solari il nostro organismo assorbe vitamina D, capace di contrastare i fattori negativi che influiscono sulla fertilità. Diversi studi internazionali hanno infatti analizzato la relazione tra vitamina D e fertilità, sia femminile sia maschile. Nelle donne è stata riscontrata una correlazione tra la carenza di questa vitamina e un ampio spettro di disturbi ginecologici. “Inoltre, in un articolo pubblicato sull’autorevole rivista Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism, le donne con livelli sufficienti di vitamina D hanno più probabilità di produrre embrioni di alta qualità e, quindi, più probabilità di rimanere incinta rispetto alle donne carenti di vitamina D”, afferma la dott.ssa Marina Bellavia, specialista in Medicina della Riproduzione. “Negli uomini, gli studi condotti hanno portato a conclusioni simili dove la vitamina D viene correlata positivamente con la qualità dello sperma”, aggiunge la specialista. Del resto, per gli spermatozoi è stata individuata una certa stagionalità: secondo uno studio pubblicato sulla rivista Chronobiology International che ha analizzato 5mila uomini con problemi di infertilità, nei mesi estivi è stata registrata una motilità superiore (quasi doppia rispetto all’inverno), quindi una maggiore capacità fertile.