Continua con successo di partecipazione le campagne di prevenzione del tumore al testicolo “Uova Senza Sorprese” e dell’osteoporosi “Non Mollare l’Osso”, organizzate dalla Fondazione Foresta Onlus di Padova diretta dal prof. Carlo Foresta. Le iniziative coinvolgono, oltre alle istituzioni del territorio, anche la Coldiretti, ed è infatti proprio nei mercati di Campagna Amica che è partito il “tour” di prevenzione e informazione.
Lo scorso 25 aprile, all’evento musicale di beneficenza Aperyshow Charity Event è stata offerta a tutti la possibilità di effettuare gratuitamente in loco il test HIV; domenica 28 aprile, in occasione della Maratona di Sant’Antonio sarà invece possibile effettuare, in Prato della Valle, uno screening del tumore al testicolo e prenotare inoltre uno screening per l’osteoporosi presso la sede della Fondazione, mentre gli imprenditori di Coldiretti Giovani Impresa doneranno agli atleti le uova sode da galline allevate a terra nell’azienda Lago di Cittadella, le confezioni di uova dell’Azienda Luovo di Belluno e gli yogurt dell’azienda Mungi e Bevi di San Giorgio Bosco, insieme a consigli utili sulla corretta prevenzione della malattia.
“L’osteoporosi non è un problema solo femminile ma rappresenta un’emergenza clinica anche per il maschio; dopo i 50 anni, 1 uomo su 5 ne risulta essere affetto”, afferma Foresta. “Attraverso la campagna ‘Non Mollare l’Osso’ cerchiamo di sensibilizzare il genere maschile, che purtroppo è il meno incline alla prevenzione e ai controlli medici. Secondo le statistiche, a causa di questo problema culturale, l’uomo muore cinque anni prima della donna”. L’uomo è il vero sesso debole in materia di salute ossea: in Italia almeno 1,5milioni di maschi adulti sono affetti da questa malattia, mentre nel Veneto si registrano ben 6mila fratture di femore all’anno. “È quindi fondamentale concentrare le proprie energie sulla prevenzione perché negli uomini l’osteoporosi non viene diagnosticata né trattata.”
Domenica, testimonial delle iniziative saranno tre ospiti speciali: Paolo Venturini, il “maratoneta dei ghiacciai”, Venanzio Ortis, olimpionico di ottant’anni e Barry Mason, voce di Radio Padova, che oltre a correre la maratona, daranno il loro contributo nella diffusione del verbo della prevenzione.