
“Il prof. Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie Infettive, e la nostra sanità hanno già stilato un protocollo e definito i pazienti che potrebbero ottenere un trattamento precoce”, dice il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti. “Secondo gli studi, gli anticorpi monoclonali abbasserebbero del 70% le ospedalizzazioni e del 70% i decessi, per questo ci auguriamo che si possa trovare presto una strada a livello burocratico per ottenerli e iniziare le somministrazioni. La Liguria è pronta”, dichiara. “Ho già dato mandato ad Alisa di attivare le procedure necessarie per assicurare l’accesso a questi farmaci nel minor tempo possibile, se sarà consentito acquisire su base regionale gli anticorpi monoclonali per il trattamento dell’infezione da Covid-19”, aggiunge Toti commentando l’autorizzazione di Aifa per l’utilizzo in via straordinaria degli anticorpi monoclonali. Il protocollo prevede la presa in carico del medico di medicina generale congiuntamente all’infettivologo, che ha quindi la possibilità di valutare se il paziente presenta le condizioni di rischio per essere sottoposto al trattamento.
Un provvedimento importante, anche alla luce dell’andamento dei contagi in Liguria. Sono 364 i nuovi positivi al Covid-19 individuati ieri Liguria, a fronte di 2.975 tamponi molecolari effettuati, ai quali si aggiungono altri 1.629 tamponi antigenici rapidi. Di seguito il dettaglio (riferito alla residenza dei soggetti testati).
IMPERIA
Asl 1: +81
SAVONA
Asl 2: +50
GENOVA
Asl 3: +156
Asl 4: +34
LA SPEZIA
Asl 5: +43