Regione Lazio. La presa in carico pazienti con emicrania

L’emicrania è una patologia complessa e multifattoriale di cui soffre circa il 12% della popolazione italiana (8milioni di persone), per la maggior parte donne, con ricadute spesso importanti sia sulla qualità di vita che sull’attività lavorativa. Il suo impatto socio-economico è infatti molto importante, con una spesa media annua di 2.600 euro a paziente, dei quali il 5% arriva a perdere più di 5 giorni lavorativi al mese. Una patologia che un DDL approvato nel 2020 al Senato dovrebbe trasformare in malattia sociale, favorendo la sperimentazione di metodi innovativi per contrastarne i danni per la salute, ma che rischia di restare inapplicato in quanto mancano i decreti attuativi. Di questi temi si parlerà in occasione del convegno Emicrania. Presa in Carico del Paziente in Regione Lazio: Confronto Multi-stakeholder e Prospettive Future, patrocinato dalla Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie SIFO, in programma martedì 24 novembre 2022 a partire dalle ore 15:00 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. L’incontro si pone come momento di dialogo, confronto e condivisione per fare il punto sulle attività implementate nella Regione in relazione alle cure e alla risposta ai bisogni ancora insoddisfatti per garantire la migliore presa in carico dei pazienti cefalalgici.

Il costo medio annuo per ogni singolo paziente in Europa è pari a 1.222 euro, con costi indiretti (assenteismo e ridotta produttività) di gran lunga superiori a quelli diretti (visite mediche, accertamenti clinici, farmaci). L’Italia, al pari di Francia, Germania e Spagna, presenta costi diretti e indiretti pari a circa 20miliardi di euro all’anno. Esistono poi costi intangibili, di natura psicosociale e riconducibili al dolore, all’ansia e all’impatto emotivo che la malattia provoca all’individuo affetto, che possono essere aggravati da accertamenti inappropriati, diagnosi e trattamento tardivo della patologia.

Il dibattito sarà introdotto dai saluti istituzionali di Marco Elefanti, direttore generale Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS; Antonio Gasbarrini, preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli, Università Cattolica del Sacro Cuore; Andrea Cambieri, direttore sanitario Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS; Arturo Cavaliere, presidente SIFO. A seguire, gli interventi di Marcello Pani, direttore U.O.C. Farmacia Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS; Claudio Pisanelli, U.O.C. Farmacia Ospedaliera e Logistica del Farmaco ASL Roma 1; Fulvio Ferrante, direttore Dipartimento Diagnostica e Assistenza Farmaceutica ASL Frosinone. Tra le relazioni previste, quella del prof. Francesco Saverio Mennini, direttore EEHTHA del CEIS Facoltà di Economia, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, che tratterà gli aspetti socioeconomici dell’emicrania. Concluderà il convegno la tavola rotonda dei direttori di farmacia ospedaliera dal titolo Stato Attuale e Prospettive Future per la Presa in Carico del Paziente Cefalalgico in Regione Lazio.