Migliorare la gestione e la cura dei pazienti cronici e fragili intercettando precocemente i bisogni dei pazienti attraverso una rete coordinata di diagnosi e assistenza; 42 i milioni di euro stanziati per il progetto. Si tratta di un primo passo verso un sistema di presa in carico dei pazienti cronici. L’individuazione e il coinvolgimento dei pazienti cronici e fragili competerà al Medico di Medicina Generale e al Pediatra di libera scelta, sulla base del rapporto di fiducia con i propri assistiti e la redazione del Piano Assistenziale Individuale PAI. “Andiamo nella direzione di riorganizzazione la presa in carico dei pazienti cronici per fornire una rete di assistenza integrata e di alta qualità migliorando la loro qualità di vita e riducendo il carico sulle strutture sanitarie”, dichiara l’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso. “Come abbiamo più volte specificato, non è solo lavorando sul piano dell’offerta sanitaria che si riducono le liste d’attesa, anche se l’impegno su quel fronte rimane massimo.”
Scopo del provvedimento è “assicurare la continuità di cura monitorando regolarmente i pazienti per valutare la loro condizione e il progresso del trattamento, vincolando agende dedicate presso gli erogatori pubblici e privati per garantire la prestazione nei tempi indicati e contestualmente monitorare il processo di accompagnamento e gli esiti di cura del paziente preso in carico, tramite specifici indicatori”. Questa nuova modalità verrà adottata da subito dai Medici che fanno parte di una cooperativa (ad oggi circa 1.400); successivamente sarà sviluppata una nuova piattaforma regionale che potrà essere utilizzata da tutti i Medici per il coordinamento con le Centrali Operative Territoriali delle ASST di riferimento. Il rafforzamento della presa in carico dei pazienti cronici e fragili consentirà di raggiungere un migliore accesso alle cure, una riduzione dei tassi di ospedalizzazione e di accesso al Pronto Soccorso e un aumento dell’aderenza terapeutica.
Medici di Medicina Generale e Pediatri di libera scelta riceveranno 8,00 euro per ogni paziente a raggiungimento del target (presa in carico di almeno il 15% di assistiti cronici), con il rispetto degli indicatori, in aggiunta a quanto già definito per la redazione del PAI e la presa in carico.