
Prendersi cura di sé e del proprio aspetto esteriore può contribuire a ritrovare il benessere psico-fisico in seguito a una malattia. Il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica CNAO di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo e IRCCS Maugeri di Pavia, organizzano l’evento Ritratti di Donna, spettacolo dedicato alle pazienti oncologiche per ritrovare un momento di spensieratezza e condivisione, impreziosito da una sfilata fuori dagli schemi, di cui saranno protagoniste proprio 15 donne che hanno dovuto affrontare un percorso oncologico. L’08 marzo 2024, presso l’Almo Collegio Borromeo di Pavia, con il patrocinio di Comune, ATS e Università di Pavia, è condotto dal presentatore RAI Antony Peth, e vedrà la partecipazione, in veste di madrina, dell’attrice e imprenditrice Carolina Marconi.
Si partirà dal “potere terapeutico” della risata, con uno sketch dell’attrice, comica e performer Laura Formenti, per proseguire sulle note del maestro Eros Cristiani, compositore che ha lavorato con artisti come Vecchioni, De André, Pagani e Zucchero e che “con il suo pianoforte e un gioco di vibrazioni evocative, condurrà il pubblico nei luoghi dell’anima, della gioia e della serenità”. Sarà poi la volta delle 15 “modelle per 1 giorno” – acconciate dagli allievi del Centro Professionale CIOFS di Pavia e truccate da make-up artist Revlon, partner dell’evento – che indosseranno gli abiti realizzati per l’occasione dalla stilista ed esperta di fashion therapy Leonarda Nada Nuovo. Gli abiti, confezionati a partire da lenzuola d’ospedale donate da ICS Maugeri, sono ispirati alla Primavera di Botticelli e saranno “un simbolo potente di resilienza e della vita che torna a fiorire”. A completare il significato della sfilata, il maestro Stefano Bressani, che “vestirà di colore le modelle attraverso la proiezione delle immagini della sua collezione #picassoreloaded sulle lenzuola d’ospedale rese abito”, trasformando le modelle in passerella in “sculture viventi”.
“Questa iniziativa nasce dalla volontà di prenderci cura delle nostre pazienti anche al di là dell’ambito strettamente clinico”, spiega Ester Orlandi, ricercatore del Dipartimento di Scienze Clinico-chirurgiche, Diagnostiche e Pediatriche presso l’Università degli Studi di Pavia e direttore del Dipartimento Clinico del Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica, Fondazione CNAO. “La sfilata intende vestire, oltre che il corpo, soprattutto le ferite lasciate dal cancro nel fisico e nell’animo di queste donne. È un ulteriore tassello nel percorso che CNAO, con il progetto Usiamo il Cuore’ porta avanti da tempo per migliorare la qualità di vita dei propri pazienti. Ed è un’ulteriore conferma della capacità di fare rete che hanno tre realtà d’eccellenza come CNAO, Policlinico San Matteo e ICS Maugeri. Collaboriamo in ottica multidisciplinare, per fornire il migliore approccio terapeutico, e uniamo le forze anche al fianco delle donne che affrontano la vita dopo un tumore, aiutandole a riscoprire la propria femminilità al di là della malattia.”
“Abbiamo aderito con entusiasmo a Ritratti di Donna perché, in linea con la nostra storica iniziativa Maugeri in Arte, trasforma la bellezza, in tutte le sue forme, in uno strumento utile a far stare bene le pazienti”, afferma Laura Locati, professoressa di Oncologia Medica all’Università degli Studi di Pavia e Responsabile della SC di Oncologia Medica presso l’IRCCS ICS Maugeri. “Grazie alla sinergia tra CNAO, Maugeri e San Matteo, inoltre, stanno nascendo percorsi condivisi che offrono un supporto proprio nella fase successiva ai trattamenti, quella delicata del graduale ritorno a una vita normale. Ogni struttura contribuisce sulla base delle sue specifiche competenze: il primo percorso a partire sarà quello per la riabilitazione del pavimento pelvico, rivolto a pazienti oncologiche trattate con chemioterapia, radioterapia e TOS.”
“Scoprire di avere un cancro, trattarlo chirurgicamente, affrontarlo con le terapie chemioterapiche e radioterapiche sono tutti momenti chiave nel benessere psico-fisico delle nostre donne”, sottolinea Rossella Nappi, professoressa di Ostetricia e Ginecologia all’Università degli Studi di Pavia e responsabile UOSD Ostetricia e Ginecologia 2 – PMA della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo. “Assistiamo a notevoli ripercussioni di segno meno sull’immagine corporea, l’autostima, la funzione sessuale, la relazione di coppia, la vita familiare, lavorativa e sociale. Aiutare chi affronta la malattia oncologica a ritrovare la bellezza del corpo durante e dopo il percorso di cura è un obiettivo fondamentale nell’ambito della presa in carico globale che rappresenta la cifra dell’Oncologia moderna. Riscoprire la bellezza del corpo tramite semplici gesti, come il trucco, la scelta di un bell’abito o grazie all’arte, permette alle donne ‘pazienti’ di recuperare sicurezza, femminilità e intesa di coppia, con ripercussioni molto positive sia sulla qualità di vita sia sulla prognosi oncologica.”
“Il supporto del partner è fondamentale, durante le terapie e forse ancora di più dopo. Spesso le cure oncologiche e ormonali hanno un pesante impatto sulla qualità di vita, con sbalzi d’umore, irritabilità, stanchezza, mancanza di desiderio sessuale”, afferma Carolina Marconi. “Le coppie sono messe a dura prova. È inevitabile che ci siano liti e discussioni. L’importante è non restare intrappolati nel rancore. I nostri partner devono fare un grande sforzo di comprensione nei nostri confronti e noi dobbiamo impegnarci a reagire, non rinunciando alla nostra femminilità. A tutte le donne che mi seguono sui social dico sempre: ‘Il cancro non dipende da noi ma lo spirito con cui lo affrontiamo sì’. Sono felice di essere a Pavia l’08 marzo, perché apprezzo molto questi eventi in cui le pazienti possono incontrarsi, condividere ciò che provano e ritrovare il piacere di sentirsi belle.”
L’evento sarà infatti occasione di scambio e confronto tra tutte le donne presenti, pronte a raccontare l’una all’altra le proprie storie. Come Rossella, tra le modelle della sfilata, che 7 anni fa ha affrontato un tumore al seno in stadio avanzato e oggi mette la propria esperienza al servizio di altre pazienti, esortandole a sentirsi come la mitologica Fenice, “che può risorgere ancora più bella dalle sue ceneri”. O come Enza che, dopo una diagnosi di adenocarcinoma polmonare metastatico, andava a fare le chemio col sorriso e il rossetto sulle labbra dicendo al tumore: “Tu te ne andrai!”. O ancora la giovanissima Ginevra che, a soli 19 anni, ha dovuto fronteggiare un raro tumore osseo e adesso lavora al progetto di un album illustrato per raccontare il tumore ai bambini. L’iniziativa Ritratti di Donna, spiegano gli organizzatori, intende così “veicolare un messaggio di coraggio e speranza, dimostrando che la malattia non è un ostacolo alla bellezza e sottolineando l’importanza del processo di guarigione psicologica e spirituale, oltre che fisica”. La manifestazione ha ricevuto il patrocinio di: Associazione Amici dell’Oncologia del San Matteo AMOS Pavia; Pavia Donna ADOS; Amiche per Mano; Antigone Pavia APS; Associazione Le Bussole; CSV Lombardia Sud ETS; Europa Donna Italia; Le Perle di Lunia; LiberaMente Cooperativa Sociale; Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori LILT; Mamanonmama APS; Salute Donna Onlus e Salute Uomo; Sex and the Cancer; Trust Paola Gonzato – Rete Sarcoma ETS.