Roma, congresso AICCER 2024. “Primo intervento di chirurgia refrattiva gestito da remoto”

Si è svolto con successo presso l’Ospedale San Carlo di Nancy il primo intervento di chirurgia refrattiva corneale gestito da remoto in 2 location distanti tra di loro, connettendo in 5G il Centro Congressi La Nuvola e l’Ospedale San Carlo di Nancy, durante il congresso nazionale dell’Associazione Italiana di Chirurgia della Cataratta e Refrattiva AICCER 2024, che ha riunito oltre 2mila Chirurghi oftalmologi da tutta Italia per l’annuale appuntamento di aggiornamento e confronto. Il paziente era affetto da miopia ed astigmatismo, il difetto refrattivo più diffuso al mondo. La metodica era già stata utilizzata, nello scorso settembre, presso il Policlinico di Bari per un trattamento di una malattia della cornea; in questo caso, per la prima volta al mondo, è stata utilizzata per eliminare un difetto refrattivo. Il trattamento laser è stato personalizzato, con tecnica di ray-tracing, per rimuovere le irregolarità corneali.

Dal Centro congressi La Nuvola, con visualizzatore in 3D, il prof. Giovanni Alessio, ordinario di Clinica Oculistica presso l’Università degli Studi di Bari e direttore del Dipartimento di Oculistica del Policlinico di Bari, ha controllato e guidato in tempo reale, tramite la iVis Remote Control Station, il laser iRes®2KHz, di iVis Technologies. Il paziente si trovava nella sala operatoria dell’Ospedale San Carlo di Nancy, Ospedale polispecialistico di GVM Care & Research, assistito dall’équipe del dott. Scipione Rossi, direttore Unità Operativa Complessa Microchirurgia Oculare della Struttura. Nei giorni precedenti la chirurgia, il paziente è stato sottoposto a una serie di esami diagnostici che, grazie a immagini ad alta risoluzione, hanno consentito di determinare l’estensione della patologia e il conseguente trattamento personalizzato. L’intervento è stato reso possibile grazie alla tecnologia 5G di TIM che, in collaborazione con Ericsson, ha installato l’infrastruttura presso l’Ospedale San Carlo di Nancy e consentito di mantenere una latenza di trasmissione adeguata tra la iVis Remote Control Station e il laser iRes®2KHz, per garantire la perfetta sincronia tra comandi in remoto e azione. La connessione è stata realizzata grazie all’installazione di un modulo radio 5G per copertura indoor di Ericsson, interconnesso alla Core Network di TIM attraverso un accesso in fibra ottica a 10Gbps.

L’innovativo intervento, svoltosi secondo le modalità previste, è stato possibile grazie alla piattaforma 4D Suite della iVis Technologies, che gestisce, con controllo remoto, l’intero ciclo di screening, diagnosi, trattamento e follow-up delle patologie corneali e dei vizi di refrazione. “L’ospedale San Carlo di Nancy è lieto di aver preso parte a questo progetto innovativo. Sono entusiasta dei risultati ottenuti oggi e del potenziale che la telemedicina ha nel trasformare radicalmente il modo in cui forniamo le cure ai pazienti”, continua Rossi. “Questo è solo l’inizio di una nuova era nella chirurgia, e sono orgoglioso di far parte di un team che abbraccia l’innovazione per il bene dei nostri pazienti.”

“L’intervento eseguito oggi è stato progettato online con tecnica di ray-tracing, utilizzando l’applicazione Web Cipta®, sviluppata da iVis Technologies”, dichiara Alessio. “Avere la possibilità di effettuare l’intervento con un controllo da remoto, apre al Chirurgo nuove prospettive, consentendogli di ottimizzare le performance ed operare in totale sicurezza, ovunque sia localizzata la sala operatoria.”

“Il Congresso Annuale di AICCER è da sempre un momento di aggiornamento per la comunità dei Chirurghi oftalmologi italiani, aperto alle innovazioni e al progresso nelle conoscenze e nella pratica clinica. Abbiamo voluto organizzare, nel nostro consueto spazio dedicato alle chirurgie trasmesse in diretta, questo innovativo intervento eseguito da remoto e seguito con grande interesse dai tanti colleghi”, afferma il prof. Daniele Tognetto, presidente AICCER, ordinario presso l’Università di Trieste e direttore dell’Unità Clinica Operativa di Clinica Oculistica nell’Azienda Sanitaria Università Giuliano Isontina Trieste. “La possibilità di gestire da remoto le fasi di un intervento chirurgico costituisce una nuova opportunità che favorisce l’uso delle tecnologie moderne e apre prospettive future nemmeno immaginabili fino a poco tempo fa.”

“[…] in iVis Technologies siamo pionieri ed innovatori in chirurgia corneale sin dal 1996, investendo stabilmente oltre il 40% del fatturato in R&S”, dichiara l’ing. Giuseppe D’Ippolito, amministratore unico di iVis Technologies. “La 4D Suite, tutelata da 17 brevetti internazionali, gestisce da remoto, in totale automazione, i processi di screening, diagnosi, trattamento e follow-up delle patologie corneali e dei vizi di refrazione. La nostra tecnologia introduce la rivoluzionaria opportunità di offrire le medesime chance di successo a ogni paziente, ovunque risieda, eliminando alla radice – afferma – le cause della migrazione sanitaria.”