
Dal 05 al 12 febbraio 2025 sarà possibile visitare a Roma, presso l’area Galleria del Policlinico di Tor Vergata, la mostra itinerante Il Viaggio del Plasma, un percorso visivo per raccontare il processo di produzione dei farmaci plasmaderivati salvavita, a partire dalla donazione di sangue. L’iniziativa, già ospitata a Siena e Firenze, è parte di un più ampio progetto educativo e informativo rivolto alle comunità delle Regioni a cura del Consorzio Plasma Network Pla.Net, che unisce Toscana, Campania, Lazio, Marche, Molise e l’Ispettorato Generale della Sanità Militare e con il supporto non condizionante di Takeda. “Sono orgoglioso di ospitare presso la nostra Università questa mostra fotografica che ha l’obiettivo di raccontare ciò che si cela dietro al percorso dei plasmaderivati”, dichiara Nathan Levialdi Ghiron, rettore dell’Università Tor Vergata. “L’obiettivo è quello di coinvolgere la popolazione dei giovani universitari della Regione Lazio, fidelizzando sul tema della donazione di plasma. Ogni giorno, grazie al personale medico-scientifico, il plasma diventa fondamentale per moltissime patologie, anche rare. Il nostro Ateneo, da sempre un punto di riferimento per la ricerca scientifica e la formazione dei giovani studenti, con questa mostra vuole promuovere la cultura dell’impegno civico. Un ringraziamento speciale va a tutto il personale del nostro policlinico e polo universitario, così come al consorzio Pla.Net per il lavoro che svolge ogni giorno per i pazienti.”
“Voglio innanzitutto sottolineare che il Policlinico Tor Vergata è nel ristretto numero di centri nel Lazio che lavora il sangue, oltre ad essere un polo di donazione”, afferma Isabella Mastrobuono, commissario straordinario del Policlinico Tor Vergata. “Oggi abbiamo tra le 2.500 e le 3mila persone che vengono in questa Struttura per il trattamento delle malattie rare, un fatto che ci rende un Hub importante in quest’area. Ringrazio per questo il prof. Buccisano e tutta la sua squadra per il lavoro che sta portando avanti e mi auguro che ci siano molte altre iniziative come la mostra Il Viaggio del Plasma, che credo siano cruciali per far comprendere cosa si cela dietro al concetto di plasma.”
Il percorso della mostra è sviluppato attraverso le immagini di Associazioni di donatori, Strutture trasfusionali, Centri di raccolta, siti produttivi e Associazioni di pazienti, per sensibilizzare, soprattutto i giovani, sull’importanza della donazione di sangue e plasma e del valore terapeutico e sociale delle terapie salvavita. Il 2024 si è chiuso con una raccolta plasma da record, con oltre 900mila Kg conferiti al frazionamento industriale, un traguardo che spinge sempre di più il nostro Paese verso l’autosufficienza nazionale di farmaci plasmaderivati. In attesa del report conclusivo, i dati rappresentano un aumento del +3% rispetto agli 880mila Kg del 2023. L’iniziativa, spiegano gli organizzatori, intende in particolare richiamare l’attenzione alla cultura della donazione e sensibilizzare proprio quella fascia di popolazione di età compresa tra i 18 ed i 30 anni che potrebbe contribuire in maniera decisiva all’incremento delle donazioni e all’ulteriore compensazione delle attuali carenze.