Secondo uno studio di alcuni ricercatori della Northumbria University (Regno Unito), presentato alla conferenza annuale della British Psychological Society a Nottingham, il rosmarino e la menta migliorano la memoria, mentre la camomilla, al contrario, la rallenta. Inoltre bere il tè alla menta sembra migliorare significativamente la memoria a lungo termine e la memoria di lavoro degli adulti sani mentre annusare il profumo del rosmarino sembra aiutare gli anziani a ricordare le cose da fare.
I ricercatori hanno eseguito due studi. Nel primo sono state coinvolte 150 persone di età superiore ai 65 anni: alcune sono stati esposte al profumo del rosmarino, altre a quello della lavanda e altre ancora a nessun odore. Ebbene, dai test è emerso che il rosmarino ha migliorato significativamente la memoria prospettica e la lavanda ha migliorato invece l’umore e ha avuto un effetto calmante.
180 persone hanno invece partecipato al secondo studio: alcuni hanno ricevuto tè alla menta, altri camomilla e altri ancora semplicemente acqua calda. Prima di bere il tè alle erbe i partecipanti hanno compilato questionari relativi al loro stato d’animo. Dopo una pausa di 20 minuti, i partecipanti sono stati sottoposti a test di memoria e a un’altra serie di test su altre funzioni cognitive, per poi rifare un questionario sull’umore. Il tè alla menta ha migliorato significativamente la memoria a lungo termine, la memoria di lavoro e la prontezza rispetto alla camomilla e all’acqua calda. Mentre la camomilla ha rallentato significativamente la memoria e l’attenzione.