È importante non dimenticare l’importanza di un sorriso sano, anche in tempo di uso della mascherina. Non solo, l’estate mette più a rischio lo smalto e la salute dentale degli italiani di tutte le età. Le alte temperature cambiano le abitudini alimentari (più consumo di snack, bibite gassate e zuccherate, gelati, aperitivi e alcolici) e portano alla riduzione di una corretta pulizia dentale (si è più spesso fuori casa). Son entrambi aspetti che aumentano l’azione erosiva degli acidi e potenziano il rischio di perdita dello smalto, di erosione dentale e di insorgenza di carie, un rischio che interessa gli italiani di tutte le età: l’erosione dentale colpisce circa il 40% dei cittadini; mentre le carie dentali sono ancora oggi uno dei maggiori problemi sanitari e interessano dal 60-90% dei bambini in età scolare e la maggior parte degli adulti. Ecco perché ritorna il Mese Protezione Smalto, iniziativa realizzata da Biorepair, in collaborazione con AIDIPro (Associazione Igienisti Dentali Italiani per la Professione), U.N.I.D. (Unione Nazionale Igienisti Dentali), SUSO (Sindacato Unitario Specialità Ortognatodonzia) e con il patrocinio dell’Università degli Studi di Milano, Facoltà di Medicina e Chirurgia Collegio Didattico Interdipartimentale del Corso di Laurea di Igiene Dentale, e di SIOCMF (Società Italiana di Odontostomatologia e Chirurgia Maxillo-Facciale). Dal 1 giugno al 31 agosto verranno offerte consulenze dentali personalizzate con i professionisti della salute orale e raggiungere, in tutta Italia, adulti e bambini per valutare lo stato di salute dello smalto e della suscettibilità a problematiche che lo riguardano e salvaguardare la salute orale.
GIUGNO, “MESE PROTEZIONE SMALTO”
Un doppio servizio: checkup dentali personalizzati in 1.600 studi in tutta Italia e sul web:
- CHECKUP PERSONALIZZATO IN STUDIO. Lo screening e la gestione tempestiva di eventuali problematiche sono fondamentali ai fini della prevenzione generale e per minimizzare il danno conseguente che può essere grave con impatto importante sulla salute orale delle persone. Grazie alla App Intact Tooth è possibile valutare e monitorare nel tempo il grado di erosione dello smalto dei denti. Permette inoltre di indicare l’adozione di protocolli mirati alla remineralizzazione dello smalto e quindi alla riduzione dell’incidenza delle carie;
- CONSULENZA IN VIDEO CHIAMATA. È anche possibile, grazie alla tecnologia Intact-Tooth, contattare un professionista e realizzare il consulto personalizzato da remoto via Skype, Whatsapp, Google Hangouts, Facebook, Telegram.
È possibile prenotare su meseprotezionesmalto.it (dove cercare e scegliere il professionista ricevendo un codice da comunicare quando si chiama per concordare la data dell’appuntamento per la consulenza), oppure chiedere supporto al numero 02 582 99 801, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 18:00. I checkup possono essere estesi a tutti i componenti della famiglia chiedendo un codice per singolo membro della famiglia. È possibile, inoltre, scegliere il professionista che si preferisce, Odontoiatra o Igienista Dentale, ed effettuare il consulto entro il 31 agosto 2021.
CON L’ESTATE ATTENZIONE ALL’AZIONE EROSIVA DEGLI ACIDI ESTRINSECI E INTRINSECI
Aumenta il rischio di erosione dentale, che già colpisce circa il 40% degli italiani. “L’azione erosiva degli acidi ha un ruolo fondamentale nel compromettere la perdita progressiva e irreversibile dello smalto dentale che ha la funzione di proteggere naturalmente il dente. L’attacco allo smalto è dato sia dagli acidi estrinseci (assunti in modo eccessivo con alimenti e bevande) sia dagli acidi intrinseci causati, ad esempio, da disturbi alimentari e reflusso gastroesofageo, che provocano l’erosione dentale: una vera a propria patologia dei tessuti duri del dente”, spiega la dott.ssa Lucia Zugaro, vicesegretario nazionale AIDIPro. “L’estate è un periodo in cui porre attenzione alla salute dentale è fondamentale perché se da un lato il clima caldo facilita il proliferare dei batteri della bocca, dall’altro il cambiamento delle abitudini alimentari estive mettono a rischio la salute dei denti. La riconquistata possibilità di uscire, dopo mesi di lockdown e di zone rosse e il clima caldo portano infatti al consumo in maggior quantità di snack, gelati, aperitivi e bibite zuccherate che aumentano ‘l’attacco acido’ allo smalto”, prosegue Zugaro. “Non solo. Stando più fuori casa si trascura l’importante ruolo dell’igiene dentale trascurando di lavare i denti. Valutare lo stato di salute dello smalto ed intercettare precocemente segni e sintomi di demineralizzazione e di ipoplasie è importante negli adulti e nei bambini per mettere in atto le opportune misure di prevenzione e gestione della salute dentale e ridurre il rischio di problemi funzionali, estetici, sensibilità dentale, carie ed evitare lo sviluppo di erosione dentale.”
SÌ A UNA DIETA PRIVA DI CIBI E BEVANDE ACIDE PER MANTENERE IL PH ORALE “PROTEGGI-SMALTO”
“Per prevenire le problematiche dello smalto dentale è importante divulgare la prevenzione primaria educando le persone a prendersi cura in modo adeguato della propria igiene orale domiciliare, ad avere un’alimentazione equilibrata, a evitare un numero elevato di pasti e mantenere opportuni stili di vita privi di abitudini viziate e stress”, sottolinea la dott.ssa Stefania Piscicelli, vice presidente nazionale U.N.I.D. “D’estate e con la ritrovata libertà di uscire dopo le restrizioni anti-pandemia, si trascorre molto tempo fuori casa e si consumano più frequentemente spuntini lontano dai pasti: abitudini ‘estive’ dove l’igiene orale quotidiana può diventare una pratica poco agevole che, però, non va trascurata. Bastano 5 mosse salva-sorriso che devono entrare nella routine di tutti: utilizzo del dentifricio adatto allo stato della propria bocca, uso del filo interdentale/scovolino, spazzolamento interdentale, spazzolamento dei denti e utilizzo di un collutorio. Bisogna educare grandi e piccoli a questa routine di fine pasto e a non sciacquare la bocca con l’acqua dopo la spazzolatura per evitare di portare via le proprietà protettive del dentifricio, consigliando invece di utilizzare un collutorio o attendere almeno 30 minuti prima di sciacquare con acqua”, afferma Piscicelli. “Sempre e soprattutto in tempi di pandemia lo spazzolino è ad uso strettamente personale e deve essere pulito ed asciutto.”
PROTEGGIAMO I PIÙ PICCOLI CON UNA CORRETTA IGIENE ORALE E TECNICHE DI SPAZZOLAMENTO GIUSTE
Prevenire i problemi allo smalto è possibile, anche con un apparecchio ortodontico fisso o mobile. “L’insorgenza di placca batterica sulle superfici dentali può essere favorita dalla presenza di apparecchi ortodontici fissi o mobili; è quindi fondamentale tenere sotto stretta osservazione l’integrità dello smalto per evitare conseguenti attacchi ai tessuti duri per evitare la compromissione dell’estetica e della salute dei denti”, sottolinea il dott. Gianvito Chiarello, presidente nazionale SUSO. “Gli Ortodontisti per questo motivo mettono in atto ogni strategia per controllare l’igiene, soprattutto nei piccoli pazienti che spesso utilizzano apparecchiature fisse che sono a più alto rischio di apportare placca sui denti. I bambini e i ragazzi portatori di apparecchi fissi devono essere seguiti e monitorati con continuità ed attenzione arrivando anche a dare appuntamenti dedicati esclusivamente al controllo igiene.”
“Informare e sensibilizzare è fondamentale per aiutare gli italiani a conoscere la funzione dello smalto e ad imparare a prendersene cura attraverso una corretta igiene orale e una sana alimentazione per proteggere la salute dentale”, dichiara il dott. Jacopo Gualandi, consigliere delegato Coswell S.p.A.. “La seconda edizione del ‘Mese Protezione Smalto’ e l’impegno di Biorepair insieme e grazie ad autorevoli partner e patrocinanti ci permette di continuare a offrire alle famiglie consulenze dentali personalizzate in tutta Italia per promuovere la protezione dello smalto finalizzata alla prevenzione dei sintomi come la sensibilità dentale e le carie, senza dimenticare l’importanza di un sorriso che deve essere sano e luminoso, anche durante il periodo di pandemia e l’uso della mascherina.”